

Quando ormai il pareggio sembrava il risultato più scontato, il Fiumicino tira fuori dal cilindro la giocata giusta nel terzo minuto recupero, piega in extremis la resistenza di un generoso Santa Marinella (2-1) e si toglie la soddisfazione di assaporare per la prima volta in campionato il dolce gusto della vittoria. Le azioni degne di nota, soprattutto nella frazione d’apertura, si contano tranquillamente sulle dita di una sola mano. La prima iniziativa importante è dei ragazzi allenati da Fracassa. Il generoso Luchetti si fa apprezzare per un’interessante costruzione dal basso, salta un avversario nella propria metà campo e verticalizza alla perfezione per Cerroni. La punta scatta abilmente sul filo del fuorigioco, elude l’intervento di Tomassini proteso in uscita, ma si vede negare la gioia del gol dalla traversa. La formazione di Lodi, a metà periodo, replica con Trinchi. Il capitano riceve palla da Munaretto e calcia di destro dai venti metri: Coronas, con un prodigioso intervento in tuffo, toglie la sfera da sotto la traversa e si rifugia in corner. Il Santa Marinella, in chiusura di primo tempo, riesce a trovare la via del gol con il solito Cerroni, il quale vince un duello aereo nei pressi del secondo palo con Munaretto, a seguito di un tiro dalla bandierina, e infila Tomassini con un perentorio colpo di testa. L’arbitro, però, annulla tale marcatura per un fallo commesso dallo stesso marcatore ai danni del centrocampista di casa. Le due squadre, di conseguenza, vanno al riposo sul punteggio di partenza. Il Santa Marinella parte forte nella ripresa e sfiora il vantaggio con l’ottimo Luchetti, il quale entra in area dalla corsia destra, vince un contrasto con un avversario e calcia da posizione leggermente defilata, ma non inquadra lo spazio delimitato dai tre legni. La replica del Fiumicino è immediata: Di Loreto si fa valere sulla sinistra e dal fondo crossa in piena area per Munaretto, il quale calcia troppo debolmente da posizione ottimale e consente a Coronas di limitarsi a compiere un intervento di normale amministrazione. Tale episodio, tutto sommato, fa da prologo al vantaggio degli aeroportuali siglato dal solito Forcina. L’esperto bomber trasforma magistralmente un calcio di punizione dal limite dell’area, timbra per la seconda domenica consecutiva il cartellino e infonde la giusta fiducia ai propri compagni di squadra. I padroni di casa gestiscono senza problemi il minimo vantaggio nei minuti susseguenti, ma in piena zona Cesarini subiscono la rimonta degli avversari griffata da Cerroni, bravo a capitalizzare al meglio una sponda di testa di Galluzzo e a trafiggere Tomassini con una splendida girata in acrobazia. Il Santa Marinella, sulle ali dell’entusiasmo, va vicinissimo al raddoppio nel primo minuto di recupero con lo stesso Cerroni, il quale calcia di collo pieno dall’interno dell’area, sugli sviluppi di un lungo lancia dal cerchio di centrocampo di Galluzzo, ma esalta i riflessi di Tomassini, bravo ad evitare il peggio con un prodigioso intervento d’istinto. Il Fiumicino, invece, si mostra più cinico e riesce a fare bottino pieno proprio nell’ultimo assalto. Il solito Trinchi si incarica della battuta di una punizione dalla trequarti campo e crossa alla perfezione in piena area per Lombardi, il quale fa centro con uno splendido colpo di testa in tuffo e regala alla propria squadra la prima vittoria in campionato.
Antonio Gravante
© RIPRODUZIONE RISERVATA
