
Buona anche la terza. Dopo aver conquistato domenica scorsa i primi tre punti in campionato, grazie alla vittoria conseguita nella stracittadina con i cugini del Rodolfo Morandi, il Palocco pareggia la sfida esterna con il Cisterna (1-1), colleziona il secondo risultato utile di fila e prosegue la scalata verso una posizione di classifica più consona alle proprie reali potenzialità e ambizioni stagionali. Gli arancioblù hanno un approccio sbagliato alla sfida del “Bartolani” e vanno subito sotto nel punteggio. La compagine allenata da mister Boccitto, al primo affondo, sblocca il risultato con il talentuoso Onorato, il quale si accentra dalla corsia destra e, agevolato nel proprio compito da una leggera deviazione di un difensore capitolino, infila Sciarra con un chirurgico sinistro. Il Palocco non ci sta, riordina rapidamente le idee e, al quarto d’ora, ristabilisce l’equilibrio in campo: Maccari si fa largo sull’out destro e crossa alla perfezione in piena area per Ricci, il quale anticipa tutti e, con un preciso colpo di testa, insacca la sfera nell’angolino più lontano. Le due contendenti, nei restanti due terzi del primo tempo, si affrontano su ritmi piuttosto elevati, ma non riescono a trovare per la seconda volta la via del gol. Le difese vincono nettamente il confronto a distanza con i reparti offensivi rivali. Anche la prima parte della ripresa risulta molto valida sotto il profilo del gioco, merito di due squadre ottimamente organizzate e ben messe in campo dai rispettivi allenatori. La formazione di Arabia, a metà tempo, si costruisce una ghiotta opportunità per ribaltare del tutto il punteggio a proprio favore. Il neoentrato Santulli aggredisce abilmente lo spazio vuoto, si presenta a tu per tu con Maini, ma si fa ipnotizzare dal portiere di casa. Il Cisterna, poco dopo la mezz’ora, prova a fare bottino pieno direttamente su calcio da fermo. Lo specialista Spirito disegna una splendida parabola di destro a giro e costringe Sciarra a fare gli straordinari e a rifugiarsi in corner con un bell’intervento in tuffo. La squadra di Boccitto tenta sino all’ultimo a sfruttare al massimo il fattore campo per non perdere contatto dalle altre big del girone, ma Maccari e soci si difendono con ordine, non corrono particolari pericoli sino al triplice fischio e tornano a casa con un punto in tasca ampiamente meritato.
Antonio Gravante
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