La prima certezza della prossima stagione del Pomezia Calcio (ex Sporting Real Pomezia) si chiama Francesco Punzi. Dopo aver tentato invano di rafforzare, nelle scorse settimane, i quadri dirigenziali con l’inserimento in società di alcune cordate imprenditoriali, il presidente Federico Coculo e i suoi più stretti collaboratori hanno raggiunto l’accordo con uno dei tecnici più preparati che ci sono in circolazione. La società pometina, dunque, si affida nuovamente all’allenatore che due stagioni fa, prima di arricchire ulteriormente il suo bagaglio di esperienza alla guida dell’ambizioso Rieti, ha impressionato gli sportivi rossoblu, sfiorando uno storico accesso ai play-off grazie a un gioco lineare e nel contempo redditizio. “Siamo felicissimi di aver battuto un’agguerrita concorrenza – dichiara il Direttore Generale Piero Peri – . L’ingaggio di Punzi ci permetterà di proseguire il nostro progetto cominciato due stagioni fa proprio sotto la sua gestione. Colgo l’occasione, inoltre, per ringraziare mister Andrea Persia, il quale nello scorso campionato ha lavorato molto bene e ha valorizzato i nostri giovani”. Il Pomezia Calcio, tutto sommato, ha le idee piuttosto chiare per l’ennesima avventura consecutiva nel massimo palcoscenico calcistico regionale. “Il nostro obiettivo primario è quello di fare bella figura – aggiunge Peri – . Siamo consapevoli che dovremo fare i conti con molte realtà che dispongono di un budget nettamente superiore al nostro, ma abbiamo dimostrato negli ultimi anni sul campo che, con un’oculata programmazione, si possono fare ugualmente grandi cose. Nel massimo rispetto del nostro credo calcistico, non faremo neanche in questo caso il passo più lungo della gamba. Cercheremo di ricavare il massimo da una rosa con un’età media piuttosto bassa, ma nel contempo qualitativamente competitiva”. La società pometina, come logico che sia, sembra orientata a confermare gran parte degli effettivi dello scorso campionato. “Abbiamo già parlato con mister Punzi e siamo d’accordo su tutto – conclude Piero Peri – . Confermeremo l’asse portante della squadra, daremo spazio a molti giovani cresciuti nel nostro vivaio e completeremo l’organico con alcuni rinforzi mirati. Preferiamo non fantasticare troppo con la mente, confidiamo di confermarci senza particolari patemi d’animo nella categoria. Se riusciremo a fare ancora meglio sarà tutto di guadagnato… ”.
Antonio Gravante
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