La motivatissima Nuova Florida mostra i muscoli anche nel big-match della settima giornata. La formazione del presidente Marcucci pareggia la sfida esterna con la temuta La Rustica (1-1), consegue il settimo risultato utile consecutivo e si conferma una delle compagini tecnicamente più attrezzate del girone, ma si trova costretta a cedere lo scettro di leader della classifica alla corazzata Cavese, vittoriosa a sua volta sulla Fonte Meravigliosa. Le due contendenti scendono in campo consapevoli della propria forza, si affrontano a viso aperto, ma non riescono a pungere negli ultimi sedici metri per l’ottima organizzazione difensiva degli avversari. La prima azione degna di nota della gara coincide con il vantaggio dei biancorossi. Princigalli si incunea abilmente nell’area capitolina, tenta di servire i compagni del reparto avanzato, ma il suo cross si infrange sulla mano di Anselmi. L’arbitro non ha dubbi e indica il dischetto. Ad incaricarsi della trasformazione è Tisei, il quale trafigge Apruzzese con una perfetta conclusione a incrociare, incastra la sfera nell’angolino basso e si toglie la soddisfazione personale di interrompere a 569 minuti l’imbattibilità stagionale della compagine capitolina. Trascorrono pochi giri di lancette e la squadra di Bussone mette nuovamente i brividi agli avversari con Di Bari, schierato al centro dell’attacco al posto dell’indisponibile Mariani. La punta ardeatina controlla alla perfezione, nel cuore dell’area, un passaggio dell’ottimo Princigalli e calcia di collo pieno, ma Apruzzese non si lascia sorprendere e blocca la sfera. La squadra di Bonanni, in chiusura di tempo, perviene al pareggio con Maxim, il quale trafigge Orlandi con un preciso diagonale. La Nuova Florida contesta in massa tale marcatura per un presunto fallo commesso da Polani ai danni di Ponziani. Il direttore di gara, però, respinge le proteste dei biancorossi e fa riprendere il gioco dal centro del campo. La formazione del presidente Marcucci, subito dopo, ha una buona chance per raddoppiare con Mirco Troccoli, il quale calcia in porta da distanza più che favorevole, a seguito di una bella azione corale, ma non riesce a imprimere la giusta forza al pallone e consente una comoda presa ad Apruzzese. La compagine capitolina, in chiusura di primo tempo, sfiora la marcatura con Polani, il quale indirizza di testa la sfera nell’angolino basso, ma Orlandi non si lascia sorprendere, sventa la minaccia e lascia il punteggio in perfetta parità. Anche la ripresa prosegue su ritmi elevati. La Nuova Florida prova a far leva sulle comprovate potenzialità del proprio reparto avanzato, mentre la squadra di Bonanni, ex giocatore professionista, si conferma all’altezza della situazione e non corre particolari pericoli. La compagine ardeatina, nella fase centrale del tempo, riesce a trovare per la seconda volta la via del gol con Mirko Troccoli, il quale infila di testa Apruzzese sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, ma l’arbitro, su segnalazione del diretto collaboratore, annulla tale marcatura per off-side dello stesso centrocampista biancorosso. L’ultima azione degna di nota del match, tutto sommato, è di marca ardeatina. Il generoso Di Bari tenta la conclusione in corsa da posizione defilata, ma trova come al solito ben piazzato tra i pali Apruzzese, il quale fa sua la sfera con un intervento dal basso coefficiente di difficoltà. Nei restanti minuti di gioco non accade più nulla di eclatante. La Rustica e Nuova Florida, di conseguenza, si spartiscono equamente la posta in palio, rimpinguano il bottino in classifica di un punto, ricevono unanimi consensi dagli addetti ai lavori per l’ottima organizzazione di gioco e ribadiscono anche nello scontro diretto di avere le giuste credenziali per disputare una stagione da protagoniste.
Antonio Gravante
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