Una vittoria all’inglese dal peso specifico rilevante. L’Airone Calcio sfrutta al meglio il fattore campo contro il Praeneste Carchitti (2-0), mette in carniere altri tre punti preziosi e, in attesa che vengano recuperate tutte le gare rinviate la seconda domenica di settembre, balza da solo in vetta alla graduatoria. La formazione pometina, alla resa dei conti, ha disputato una prova inferiore alle aspettative soprattutto nel primo tempo, ma poi nella ripresa è uscita fuori alla distanza e, grazie alle reti di Ranucci e Berardi, ha piegato la resistenza di un’avversaria di assoluto valore. Il Praeneste Carchitti scende in campo con la giusta carica emotiva e, dopo un quarto d’ora, imbastisce la prima occasione degna di nota della gara con Thaqi, il quale si esibisce in una splendida rovesciata, ma non inquadra di poco lo specchio della porta. La formazione allenata da Ferretti, nei minuti seguenti, continua a farsi apprezzare per una solida compattezza tra i reparti e, intorno alla mezzora, mette di nuovo i brividi ai rossoblu con Macaluso, il quale tenta la conclusione in acrobazia, ma non riesce a piazzare la stoccata vincente. La sfera termina di poco a lato della porta difesa da Savioli. Il Praeneste Carchitti, anche nella ripresa, si conferma all’altezza della situazione e, nei primi venti minuti, sfiora due volte la marcatura con Macaluso e Ferretti, i quali si vedono negare la gioia del gol da due prodigiosi interventi di Savioli. L’Airone Calcio, dal canto suo, non riesce a sfruttare il suo enorme potenziale offensivo, ma alla mezzora capitalizza al massimo la prima occasione favorevole della gara sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina. Il solito Seferi crossa al centro dell’area per la testa di Giacoia, il quale costringe Ciamberlano alla corta respinta. Sulla ribattuta del numero prenestino si avventa per primo sul pallone Ranucci, il quale fa centro da pochi passi e trova il classico bandolo della matassa di un incontro piuttosto delicato. Il Praeneste Carchitti, pungolato nell’orgoglio, ha una generosa reazione e si affida in particolar modo alle conclusioni dal limite dell’area. L’attento Savioli, pero, si rivela un baluardo insuperabile per i tiratori scelti rivali. Il numero uno rossoblu, taccuino alla mano, compie un intervento strappa applausi soprattutto sull’insidiosa punizione calciata dallo specialista Dall’Armi. La squadra di Salotti, quasi allo scadere, chiude i conti per merito di Berardi, il quale si limita a spingere la sfera nella porta sguarnita dopo una perentoria azione personale di Seferi. L’Airone Calcio, di conseguenza, supera un esame piuttosto difficile, rimpingua il bottino in classifica con altri tre punti di platino e prosegue sotto i migliori auspici la prima avventura della sua storia in Promozione.
Antonio Gravante
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