Penalizzato oltremisura dall’espulsione di Ricci, allontanato dall’arbitro per doppia ammonizione al sedicesimo minuto del primo tempo, l’Anzio Calcio rimedia una pesante sconfitta per mano del Trastevere (4-1), accusa il primo passaggio a vuoto esterno, dopo i successi conseguiti con il San Teodoro e l’Aprilia, e rimane fermo a quota sei punti in classifica generale. La compagine capitolina inizia la gara a spron battuto e, nei primi cinque giri di lancette, va due volte pericolosamente alla conclusione con Bernardotto e Pagliarini. L’esperto Rizzaro, però, risponde presente in entrambi i casi e conserva inviolata la propria porta. I ragazzi di Rughetti, poco più tardi, replicano agli avversari con Ferrari, il quale tenta la conclusione dal limite, a seguito di un assist di La Terra, ma non inquadra lo spazio delimitato dai tre legni. L’equilibrio si spezza al minuto numero tredici. Il Trastevere trova la giocata giusta per scardinare la difesa tirrenica per merito di Donati, il quale lascia sul posto il diretto marcatore, sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto dalla destra da Mastromattei, e infila da pochi passi l’incolpevole Rizzaro. L’Anzio Calcio si rimbocca immediatamente le maniche e sfiora la parità con Ricci, il quale lambisce il palo della porta custodita da Sottoriva. L’episodio chiave del match, tutto sommato, si registra al sedicesimo e vede protagonista lo stesso Ricci. Il trequartista biancazzurro cade a terra in piena area a seguito di un contatto con Martorelli. L’arbitro non concede il rigore ed estrae in rapida successione due cartellini gialli nei confronti del giocatore tirrenico. Il primo per simulazione ed il secondo per una parola di troppo al suo indirizzo. La compagine capitolina, con grande cinismo, trova subito giovamento della superiorità numerica e, a metà periodo, consolida il vantaggio con Bernardotto, il quale sfrutta al meglio un passaggio di Fatati, salta Rizzaro proteso in uscita e appoggia comodamente la sfera nella porta sguarnita. L’Anzio Calcio non demorde e, poco dopo la mezzora, mette i brividi agli avversari con Loria, il quale colpisce la traversa da posizione piuttosto defilata. La squadra di Rughetti, tutto sommato, chiude il primo tempo in avanti e, a riprova di un maggior predominio territoriale, accorcia le distanze su calcio di rigore, assegnato dall’arbitro per un contatto in area tra Loria e Donati. Ad incaricarsi della trasformazione è lo specialista Petrini, il quale spiazza agevolmente Sottoriva e, di fatto, riapre le sorti della gara. Costretto a inseguire il risultato, l’Anzio Calcio, dopo l’intervallo, si riversa a testa bassa in avanti alla ricerca del pareggio, ma non riesce a far breccia nella solida retroguardia rivale. A trovare ancora la via del gol, invece, è il Trastevere, che chiude a doppia mandata in cassaforte l’intero bottino con il neoentrato Druschky, il quale firma una doppietta, a cavallo della mezzora, e costringe i ragazzi del presidente Rizzaro a incassare un pesante passivo.
Antonio Gravante
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