L’Anzio Calcio fallisce il match-point per conquistare il pass per i play-off con una giornata d’anticipo rispetto alla conclusione della stagione regolare. La formazione allenata da Catanzani, pur giocando un terzo di gara in superiorità numerica, stecca tra le mura amiche del “Bruschini” la sfida con il blasonato Cassino (1-2), rimane ugualmente da sola al secondo posto alle spalle della neopromossa città di Ciampino, ma per accedere alla poule-promozione dovrà vanificare il tentativo di rimonta della Vis Artena e dell’Audace Sanvito Empolitana, distanti rispettivamente una e due lunghezze, nell’ultimo turno di campionato. Capitan Guida e compagni, in ogni modo, sono ancora padroni del proprio destino. Questa è la cosa più importante. La formazione ciociara ha un ottimo approccio alla gara e mette una seria ipoteca sulla conquista dei tre punti in palio nel primo quarto d’ora di gioco. Il Cassino, infatti, piazza un micidiale uno-due e, tra lo sconforto dei sostenitori portodanzesi, indirizza la contesa nei binari più congeniali. La formazione allenata da Castellucci sblocca il punteggio con Di Vito, il quale sfrutta al meglio un assist di Darbor e trafigge Rizzaro proteso in uscita con un chirurgico pallonetto. Galvanizzati nel morale, i frusinati concedono il bis poco più tardi con l’esperto Corrado, il quale iscrive anche il suo nome a referto con una splendida conclusione da fuori area. L’Anzio Calcio, colpito nell’orgoglio, ha una generosa reazione, prende in mano le redini del gioco, ma non riesce a pungere negli ultimi sedici metri e archivia la frazione inaugurale sul duplice svantaggio. La formazione allenata da Catanzani, sin dalle battute iniziali della ripresa, si spinge in avanti a pieno organico, costringe gli avversari ad agire esclusivamente di rimessa e, dal quarto d’ora, beneficia anche della superiorità numerica, scaturita per l’espulsione per doppia ammonizione del difensore De Paola. I portadanzesi traggono subito vantaggio dal fatto di giocare in undici contro dieci e, al minuto numero venti, dimezzano le distanze con il solito Barile, bravo a riaccendere le speranze di rimonta sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Consapevole dell’importanza della posta in palio, l’Anzio Calcio moltiplica gli sforzi nell’ultimo spezzone di gara nella speranza di salvare il salvabile, ma non riesce a forzare il solido bunker difensivo cassinate, esce dal campo a mani vuote e, per forza di cose, si trova costretto a moltiplicare gli sforzi nell’ultima gara di campionato per coronare il sogno nel cassetto di accedere ai play-off.
Antonio Gravante
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