La matricola Unipomezia Virtus archivia con una vittoria di prestigio la prima avventura della sua storia nel Campionato regionale di Eccellenza. La squadra del binomio Punzi-Valle si aggiudica, con il classico punteggio all’inglese, la sfida casalinga con l’Audace Sanvito Empolitana (2-0), inanella il quinto successo consecutivo e termina le fatiche ufficiali stagionali come decima forza del girone. La compagine allenata da Greco, invece, si piazza al quarto posto e, tutto sommato, non può fare altro che mordersi le mani per non aver centrato l’accesso alla poule-promozione. Nei primi minuti di gioco, taccuino alla mano, si registra un botta e risposta tra le due contendenti. L’Audace Sanvito Empolitana rompe gli indugi con Greco, il quale costringe Scalibastri a un difficile intervento in tuffo. L’Unipomezia Virtus, dal canto suo, ha una buona chance con Lalli. L’artefice del “successo-salvezza” con l’Arce tenta la conclusione di sinistro, ma alza leggermente la mira e spedisce la sfera di poco sopra la traversale. La squadra di Greco, a metà periodo, forza ulteriormente il ritmo, ma non riesce a piazzare la stoccata vincente per la bravura di Scalibastri. L’estremo difensore rossoblu si fa trovare puntuale alla presa sulle insidiose conclusioni di Paruzza e Maurizi. L’ultima occasione di rilievo del primo tempo, invece, è di marca pometina: Lupi calcia in porta dall’interno dell’area, ma esalta le doti di Ciccarelli, bravo a distendersi in tuffo e a deviare la sfera in corner. La prima parte della ripresa, nel complesso, risulta equilibrata: le due contendenti si affrontano a viso aperto, ma non riescono a pungere negli ultimi sedici metri. La formazione allenata da Punzi, decisa a salutare i propri sostenitori con una vittoria, avanza gradualmente il baricentro e, due minuti dopo la mezzora, sblocca il punteggio con il solito Lupi. La punta rossoblu controlla in maniera impeccabile un cross del generoso Sargolini, salta elegantemente il diretto marcatore e non lascia alcuna via di scampo all’incolpevole Ciccarelli. L’Audace Sanvito Empolitana, a quel punto, si rimbocca immediatamente le maniche e sfiora la parità con D’Urso, il quale calcia in pratica a botta sicura a pochi passi dalla linea di porta, ma Scalibastri si oppone con un prodigioso intervento d’istinto e consente alla sua squadra di rimanere in vantaggio. Scampato il pericolo, la formazione del presidente Valle chiude i conti, in piena zona Cesarini, per merito di Morici, il quale gira in fondo al sacco un preciso cross di D’Antimi e chiude a doppia mandata in cassaforte l’intero bottino. L’ultimo episodio di rilievo della gara, taccuino alla mano, si registra nel recupero. La compagine pometina sfiora il tris con Lalli, il quale colpisce l’incrocio dei pali direttamente su calcio piazzato. L’Unipomezia Virtus, dunque, chiude in bellezza le fatiche di campionato e, nonostante una salvezza piuttosto sofferta, tira delle somme più che positive. La vittoria della Coppa Italia, ottenuta nella finalissima del “Francioni” contro la Nuova Itri, resterà per sempre nella storia del calcio regionale.
Antonio Gravante
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