


Fermamente intenzionata a sfruttare al massimo il fattore campo, sia per riscattare l’inopinato ko con la Roma Sport che per mantenere a distanza di sicurezza una diretta antagonista, la Volley School Aprilia Niko Cars conquista l’intera posta in palio, davanti ai propri sostenitori, nell’attesa sfida di cartello con la temuta Isola Sacra (3-0), si conferma seconda forza del girone e arriva con il morale alto al confronto diretto di sabato prossimo con la capolista NFA Saet. Il match comincia sotto il segno dell’equilibrio con break e controbreak in rapida successione: Carolla e Poey, da una parte, e il binomio Donnini-Osak, dall’altra, sfoggiano il meglio del proprio repertorio e mettono, con un’elevata percentuale, la sfera a terra nella metà campo avversaria. Il sestetto di Fiumicino prova più volte ad allungare nel punteggio, ma i ragazzi di coach Sarno trovano sempre la forza per ristabilire la parità (11-11, 15-15, 20-20 e 23-23). La Volley School Aprilia Niko Cars, nel momento topico, segue alla lettera le direttive dalla panchina, passa in vantaggio grazie a un’ottima giocata per vie centrali di Ciollaro e, poi, conquista il primo parziale per merito di Carolla, bravissimo a interpretare il ruolo di martello dopo un inizio di stagione come opposto. Il numero tre apriliano si fa valere da posto quattro e consente alla propria squadra di indirizzare il match nei binari più congeniali (25-23). Anche il secondo set risulta piuttosto tirato, merito di due sestetti di notevole caratura tecnica (11-11, 18-18, 22-22). La formazione di coach Sarno getta alle ortiche il primo set-point con Poey (24-23). L’esperto giocatore cubano, decisamente un lusso per una categoria a carattere regionale, forza la battuta e spedisce il pallone oltre la linea dei nove metri (24-24). Lo stesso Poey, però, si riscatta prontamente e riporta in vantaggio la sua squadra (25-24). L’Isola Sacra, in ogni modo, dimostra di avere carattere e grinta da vendere e, presa letteralmente per mano da uno scatenato Donnini (schiacciata vincente e ace al servizio), capovolge la situazione a proprio favore (25-26). La Volley School Aprilia Niko Cars, pungolata nell’orgoglio, getta il cuore oltre l’ostacolo e riesce a spostare l’ago della bilancia dalla propria parte (28-26). A griffare il punto decisivo è Pezzuti, bravissimo a contrastare, con un muro vincente, un attacco di Rutigliano. La compagine pontina, sulle ali dell’entusiasmo, parte forte nella terza frazione, si fa apprezzare per una solida compattezza tra tutti gli effettivi, continua ad avere un’elevata percentuale in attacco e acquisisce rapidamente un discreto margine di vantaggio (8-3, 13-7 17-9). L’Isola Sacra, trascinata dagli elementi più rappresentativi, cambia prepotentemente marcia e, grazie a una buona serie al servizio di Osak, si riporta sotto nel punteggio (18-16). Il sestetto di coach Sarno, onde evitare spiacevoli sorprese, ritrova nel momento più opportuno le giuste geometrie, gestisce il lieve margine di vantaggio e chiude definitivamente i conti con Pezzuti, cinico a sfruttare al massimo una difettosa ricezione dei fiumicinensi (25-18) e a permettere alla propria squadra di passare alla cassa a riscuotere tre punti che fanno morale e classifica in vista della sfida-verità con la capolista NFA Saet. L’Isola Sacra, in ogni modo, esce dal campo a testa alta per aver giocato alla pari degli apriliani per la quasi totalità della gara. I ragazzi di coach Cristini, tutto sommato, non possono fare altro che mordersi le mani per aver peccato di cinismo nei momenti salienti dei primi due parziali.
Antonio Gravante
© RIPRODUZIONE RISERVATA
