Una pesante sconfitta esterna. L’Eagles Aprilia incappa nella classica giornata storta nella tana dell’Atletico Civitavecchia, rimedia un inopinato punteggio tennistico (6-0) e rimane per forza di cose al terzultimo posto della classifica con soltanto tre punti all’attivo. La gara, statistiche alla mano, è cominciata male, ma è finita addirittura peggio per la squadra allenata da Gerardo Iannaccone, la quale è tornata a casa con un passivo che neanche il più pessimista avrebbe mai pronosticato di subire nella trasferta in riva al Tirreno. Dopo soltanto tre giri di orologio dal fischio d’inizio, la compagine pontina va sotto nel punteggio a seguito di un comodo tap-in di Fattori, abile a ribadire in fondo al sacco una conclusione di Tiberi respinta da Lo Grasso. Le due contendenti, nei restanti minuti del primo tempo, si fanno apprezzare per alcune giocate corali di pregevole fattura, imbastiscono svariate occasioni degne di note, ma non riescono a trovare la via del gol per la bravura dei portieri, bravi a fare buona guardia sino al duplice fischio dell’arbitro. La ripresa, come la prima frazione, comincia sotto il segno dell’Atletico Civitavecchia, che allunga nel punteggio per merito di Tiberi, cinico a controllare alla perfezione un lungo lancio di Tangini e ad infilare, con un millimetrico sinistro in corsa, l’incolpevole Lo Grasso proteso in uscita. La squadra tirrenica, poco più tardi, rimane in inferiorità per l’espulsione di Agozzino, allontanato dall’arbitro per doppia ammonizione. L’Eagles Aprilia, pur conservando in mano il pallino del gioco, non riesce a dimezzare le distanze nei centoventi secondi successivi e, di conseguenza, getta alle ortiche una ghiotta opportunità per riaprire le sorti della gara. La formazione guidata da Scoprioni, scampato il pericolo, riprende in mano il bandolo della matassa e cala il tris con Leone, il quale controlla ottimamente la sfera in piena area, lascia sul posto il diretto marcatore e trafigge Lo Grasso con un perfetto diagonale. L’Atletico Civitavecchia, per nulla appagata dall’ampio margine di vantaggio, non molla la presa e, sette minuti dopo, va a segno per la quarta volta a seguito di una sfortunata autorete di Seguiti. Il quintetto tirrenico, nei restanti giri di orologio, continua ad esprimersi al meglio delle sue potenzialità è fa cinquina con Tiberi, il quale trafigge Lo Grasso dopo una splendida triangolazione con Deriu e si toglie la soddisfazione personale di iscrivere per la seconda volta il proprio nome nel registro dei marcatori. L’ultima marcatura si registra in pieno recupero. L’Atletico Citavecchia chiude definitivamente i conti con Panunzi che, a coronamento di una prestazione individuale maiuscola, fissa il punteggio sul definitivo 6-0 con una splendida conclusione di prima intenzione che si insacca imparabilmente sotto l’incrocio dei pali. L’Eagles Aprilia, alla resa dei conti, incassa una sconfitta senza attenuanti. I ragazzi di Iannaccone si sono espressi al di sotto delle proprie reali potenzialità.
Antonio Gravante
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