Il rinnovatissimo Airone Ardea comincia sotto i migliori auspici l’ennesima avventura consecutiva nel Campionato di Prima Categoria. La formazione cara al binomio Salotti-Licata piega di stretta misura la resistenza del neopromosso Grottaferrata (2-1), compagine che si è distinta nel primo turno di Coppa Lazio, conquista i primi tre punti in palio e acquisisce una maggiore fiducia nei propri mezzi. La compagine rutula ha un ottimo approccio alla gara e, nei primi giri di lancette, mette due volte i brividi agli avversari con i neoacquisti Cataffo e Feola. Il primo supera anche Matera proteso in uscita, ma si allarga leggermente e non riesce a piazzare la stoccata vincente, mentre il prolifico bomber tenta la conclusione dalla media distanza e costringe il numero uno castellano a una parata dal medio coefficiente di difficoltà. L’Airone Ardea al terzo tentativo sblocca il risultato. Il merito è dello stesso Feola, il quale si procura e trasforma con un’esecuzione perfetta un calcio di rigore. La squadra rossoblu, poco più tardi, sfiora il raddoppio con lo scatenato Feola, il quale calcia in porta dopo una bella giocata imbastita dal tandem Cataffo-Bongars, ma sbaglia leggermente la mira e spedisce la sfera di poco sul fondo. Successivamente il Grottaferrata riordina le idee, replica colpo su colpo alle iniziative portate da Ciccolini e compagni e, in chiusura di primo tempo, pareggia i conti grazie a una sfortunata deviazione di Innocenzi. L’esperto difensore centrale, nel tentativo di respingere un lancio dalla trequarti campo di De Angelis e anticipare l’accorrente Patrizi, sbaglia l’impatto con il pallone, mette fuori causa l’attonito Politi e realizza la più classica delle autoreti. Dopo l’intervallo, l’Airone Ardea riparte di slancio, esercita un leggero dominio territoriale e, nella fase centrale del tempo, passa di nuovo a condurre a seguito del secondo penalty di giornata decretato dal signor Trecca della sezione di Roma. L’esperto Mancini, come suo solito, si fa valere sull’out di sinistra e, appena entrato in area, viene a contatto con Trani e cade a terra. Il fischietto capitolino non ha dubbi e indica il dischetto. Ad incaricarsi della trasformazione, questa volta, è il centrocampista Ciccolini, il quale fa centro con una conclusione forte e centrale. La squadra di Salotti, nella seconda parte del tempo, mostra i muscoli nella zona mediana del campo e permette a Politi di non correre alcun rischio. L’ultima emozione si registra in pieno recupero. Colonnelli e soci sfiorano il tris con il generoso Vallesi, il quale scavalca l’estremo difensore castellano con un elegante colpo da sotto, ma si vede negare la gioia del gol dalla traversa. Subito dopo l’arbitro decreta la fine delle ostilità. L’Airone Ardea, come da pronostico, supera il difficile esame Grottaferrata, si stacca nel migliore dei modi dai blocchi di partenza e mette subito in chiaro le proprie intenzioni di voler disputare una stagione da protagonista.
Antonio Gravante
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