

Una pura e semplice formalità. L’Atletico Ardea sbriga con estrema disinvoltura, tra le mura di casa della “Pineta dei Liberti”, la pratica Virtus Pionieri (3-0), conclude il mese di novembre con una preziosa accoppiata vincente, raggiunge al quarto posto l’Ostiantica, sconfitta a sua volta dal fanalino di coda Monte San Biagio, e si porta a una sola lunghezza dalla zona play-off. Fermamente intenzionati a non fare sconti, i ragazzi di mister Scotto di Clemente prendono subito in mano le redini del gioco e, al nono giro di orologio, passano in vantaggio al termine di un’azione lineare. Il sempre positivo Mastrogiovanni, dopo un delizioso “dai e vai” sulla corsia destra con Morbidelli, crossa nei pressi della linea di fondo campo alla perfezione per la testa di Federici. L’esperto bomber, di conseguenza, infila da pochi passi l’incolpevole La Rovere e si conferma uno degli attaccanti più prolifici dei quattro gironi di Promozione laziale. L’Atletico Ardea, non trovando particolare opposizione dagli avversari di turno, allunga nel punteggio al minuto numero diciassette con lo stesso Federici, bravissimo a girare in fondo al sacco, con uno spettacolare colpo di testa in tuffo, un calcio di punizione battuto dalla trequarti campo sinistra dal solito Morbidelli. La formazione rutula, intorno alla mezz’ora, va a segno per la terza volta con Oi. L’ex Pomezia Calcio, però, si vede annullare la marcatura per fuorigioco al momento dello splendido passaggio filtrante di Di Fausto. L’Atletico Ardea parte forte anche nella ripresa e sfiora il tris al termine di una bella giocata imbastita sulla corsia sinistra dal binomio Morbidelli-Zagaria. L’esterno basso, con un cross calibrato, serve nei pressi del secondo palo il solito Federici. Il centravanti biancazzurro, questa volta, non riesce ad imprimere la giusta forza al pallone e consente a Di Gennaro di evitare il peggio con un provvidenziale recupero. La Virtus Pionieri, poco più tardi, si costruisce una buona chance con Frasca, il quale si incunea abilmente tra un paio di giocatori rutuli, entra minaccioso in area e calcia da posizione leggermente defilata: Zappalà fa buona guardia e blocca la sfera con una sicura presa bassa. La terza e ultima segnatura si registra tre minuti prima del novantesimo. La formazione ardeatina cala il tris sugli sviluppi di una splendida azione per vie verticali. Il solito Mastromattei favorisce l’inserimento sulla sinistra di Farroni, bravo a sua volta a servire un assist perfetto per l’accorrente di Biagio, il quale non si lascia sfuggire l’occasione propizia, infila La Rovere con un chirurgico destro a incrociare e matte la classica ciliegina sulla torta sulla vittoria che vale il quarto posto in classifica.
Antonio Gravante
© RIPRODUZIONE RISERVATA


















































