


Fattore campo sfruttato al massimo. Il Nettuno conquista tre punti di platino nello scontro diretto con il Palocco (1-0), prolunga a tre giornate la striscia vincente, balza all’ottavo posto in classifica e continua a dare continuità all’agognato percorso di crescita sotto il profilo squisitamente tecnico-tattico. La formazione del X Municipio, invece, manda giù il secondo boccone amaro consecutivo, archivia il mese di novembre con un bilancio di tre sconfitte e due pareggi e, a seguito di tale ruolino di marcia, scivola mestamente in fondo alla classifica a pari merito con la Virtus Pionieri. Mister Ruggieri, come suo solito, si affida al 3-5-1-1 e impiega Neroni in supporto di Di Carlo, proposto come unica punta di ruolo. Il tecnico capitolino, Fabrizio Arabia, invece, replica con un 4-2-3-1 e schiera il terzetto formato da Capuozzo, Racaniello e Lamberti in supporto del bomber Paternoster. La formazione di casa ha un buon approccio alla gara, si fa apprezzare per alcune trame di gioco interessanti e, al nono minuto, porta il primo vero pericolo alla porta rivale con Cola, il quale riceve palla da D’Amore e calcia dal limite dell’area. La sua mira, però, è imprecisa. Il pallone sorvola la traversa della porta custodita da Sciarra. Quattro giri di orologio più tardi, i verdeblù provano a spezzare l’equilibrio su tiro da fermo: Di Carlo non inquadra di poco lo specchio della porta. Il Palocco cresce gradualmente con il passare dei minuti e, nella fase centrale del tempo, sfiora due volte la marcatura. Lo specialista Lamberti si incarica della battuta di una punizione dalla trequarti campo sinistra, scodella nel cuore dell’area un invitante pallone per i propri compagni e costringe Perna a rifugiarsi in corner per evitare il peggio. Dal susseguente tiro dalla bandierina, la squadra di Arabia mette i brividi ai padroni di casa con Racaniello, il quale intercetta una corta respinta di un difensore di casa, calcia di collo pieno dai diciotto metri, ma fallisce di poco il bersaglio grosso. Il Palocco, intorno alla mezz’ora, si costruisce una terza occasione importante. Capitan Perna si trova costretto ad uscire fuori dall’area di sua competenza per anticipare il bomber Paternoster. La respinta di testa dell’estremo difensore verdeblù, tutto sommato, si trasforma in un assist per l’accorrente Racaniello, il quale tenta la conclusione di prima intenzione dai venticinque metri, ma non riesce a fare centro nella porta sguarnita e getta alle ortiche una nitida occasione da gol. La squadra di Ruggeri chiude il primo tempo in avanti, ma non chiama mai seriamente in causa Sciarra: le due contendenti di conseguenza vanno al riposo sul punteggio di partenza. La ripresa comincia all’insegna dell’equilibrio. La sfida del “De Franceschi” non a caso si sblocca a seguito di un singolo episodio al decimo minuto di gioco: Di Carlo corregge in fondo al sacco un tiro-cross dalla corsia sinistra di Valerio Ruggieri e fa esplodere di gioia i sostenitori di fede verdeblù presenti a bordo campo. Il Palocco contesta in massa tale realizzazione per un presunto off-side dello stesso marcatore, ma il fischietto di Formia non è dello stesso avviso a fa riprendere il gioco dal centro del campo. La squadra di Arabia prova a reagire, ma si complica i propri piani di rimonta, a metà periodo, a causa dell’espulsione di Racaniello, il quale commette un evitabile fallo da dietro ai danni di un avversario in piena area di rigore verdeblù e si vede sventagliare in faccia il cartellino rosso dall’arbitro. Forte di una rete di vantaggio e del fatto di giocare in superiorità numerica, il Nettuno amministra senza soverchie difficoltà, nel momento topico del match, la situazione favorevole grazie ad alcuni cambi mirati operati da mister Ruggeri. Gli inserimenti di Pezone in attacco di Di Marino in attacco risultano proprio azzeccati. Il primo si rivela un importante punto di riferimento e una preziosa fonte di gioco per i propri compagni, mentre il secondo fa valere la sua prestanza fisica e rimedia svariate punizioni sulla trequarti campo, preziosissime per far trascorrere secondi preziosi e spezzare il ritmo agli avversari. La squadra del presidente Pasquino, tutto sommato, si costruisce anche una buona chance per consolidare il vantaggio con Neroni. Il trequartista parte in progressione palla al piede, salta in velocità due avversari e calcia forte sul primo palo, ma trova puntuale alla presa l’attento Sciarra. Galvanizzato nel morale, il Nettuno gestisce al meglio la situazione favorevole nelle battute finali del match, ottiene la terza vittoria consecutiva e prosegue a gonfie vele la scalata verso una posizione di classifica più tranquilla. La compagine allenata da mister Arabia, di riflesso, incassa il quinto stop in campionato e, pur annoverando tra le proprie fila diversi giocatori di assoluto valore, si trova costretta a ricoprire lo scomodo ruolo di fanalino di coda del girone.
Antonio Gravante
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