Il Cedial Lido dei Pini chiude in bellezza la seconda avventura consecutiva in Eccellenza e, nel contempo, un ciclo pluriennale caratterizzato da una costante escalation nel contesto calcistico regionale. La formazione allenata dal dimissionario Aldo Panicci, premiato con una targa celebrativa prima del fischio d’inizio dal presidente Diego Montioni per aver tagliato il traguardo delle trecento panchine con la società ardeatina, si aggiudica con pieno merito l’ultima gara di campionato con la Nuova Itri (3-1) e termina la stagione con un più che onorevole sesto posto, frutto di un ruolino di marcia di quattordici vittorie, dieci pareggi e dieci sconfitte. Dopo una prima frazione piuttosto equilibrata, il Cedial Lido dei Pini comincia la ripresa con tutto un altro piglio e, al secondo giro di orologio, spezza l’equilibrio su calcio di rigore, assegnato dal fischietto capitolino per un fallo commesso da Coppolella ai danni di Laghigna. Sul dischetto si presenta lo specialista Cristofari, il quale non si lascia sfuggire l’occasione propizia e trafigge dagli undici metri Micci. Galvanizzata nel morale, la squadra ardeatina continua a spingersi in avanti e, cinque minuti più tardi, consolida il vantaggio con il bomber Laghigna, abile a ricoprire al meglio il ruolo di terminale offensivo di una rapida ripartenza impostata sull’asse Screti-Cristofari. La compagine gialloroyal, desiderosa di salutare con una vittoria i propri sostenitori, conserva saldamente in mano le redini del gioco e cala il tris di gol con lo scatenato Laghigna, il quale capitalizza al massimo una splendida verticalizzazione di Screti, infila Micci proteso in uscita e si toglie la soddisfazione di chiudere il campionato con sedici reti all’attivo. L’ultimo episodio degno di nota si registra a metà tempo. La Nuova Itri realizza il classico gol della bandiera con il solito Marciano. Ma si tratta del classico fuoco di paglia. Il Cedial Lido dei Pini, nei restanti minuti di gioco, gestisce senza problemi la situazione favorevole e chiude con una meritata vittoria la seconda stagione consecutiva in Eccellenza.
Antonio Gravante
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