Il Nettuno rimanda a data da destinarsi l’appuntamento con il primo risultato utile del campionato. La squadra allenata da Graziosi lascia via libera alla lanciatissima capolista La Rustica (3-0), una delle principali note positive di questa prima parte di stagione, incassa la terza sconfitta in altrettante gare disputate e rimane ancora ferma sulla griglia di partenza. La gara comincia subito in salita per i tirrenici, i quali passano in svantaggio dopo soltanto dodici giri di orologio a seguito della stoccata vincente di Polani. Il bomber biancorosso, ben appostato nel cuore dell’area, sfrutta al meglio un preciso cross di Spinetti, trafigge da pochi passi l’incolpevole Cardinale, realizza la terza rete in campionato e si conferma uno degli attaccanti più prolifici del raggruppamento. Meglio di lui hanno fatto soltanto Vona (Nuova Florida), Pangrazi (Cavese) e Aquilani (Sermoneta), i quali si dividono la vetta della classifica marcatori con quattro centri all’attivo. La formazione capitolina, galvanizzata nel morale, continua a imporre il proprio ritmo di gioco ai verdeblu e, poco dopo la mezzora, consolida il vantaggio per merito di Delle Monache, bravo a farsi valere in area di rigore tirrenica e a iscrivere anche il proprio nome nel registro dei marcatori con un perentorio colpo di testa sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina. Il Nettuno, in chiusura di tempo, prova a replicare agli avversari con Nanni. L’ex centrocampista dell’Anziolavinio si incarica della battuta di un calcio piazzato, ma non coglie di sorpresa l’esperto Apruzzese, bravo a capire le intenzioni del tiratore scelto rivale e a bloccare la sfera con un intervento di media difficoltà. Dopo l’intervallo, la formazione allenata da Graziosi prova generosamente a sfruttare al meglio le proprie caratteristiche tecniche, ma non riesce a trovare particolari sbocchi in avanti. Delle Monache e soci fanno buona guardia, vincono nettamente il confronto a distanza con gli attaccanti tirrenici e permettono al proprio portiere di non essere mai chiamato seriamente in causa. A trovare ancora la via del gol, invece, sono ancora i capitolini, i quali calano il tris alla mezzora esatta con Bisogno. L’esperto centrocampista capitalizza al meglio un assist di Spinetti e mette con largo anticipo una seria ipoteca sulla conquista dell’intera posta in palio per la propria squadra. Il Nettuno, pur animato di tanta buona volontà, non riesce nemmeno a realizzare la classica rete della bandiera, torna a casa con un passivo piuttosto pesante e, per forza di cose, continua a ricoprire lo scomodo ruolo di fanalino di coda del girone.
Antonio Gravante
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