Una rete del bomber Dos Santos, alla mezzora della ripresa, permette alla capolista Unipomezia di conquistare tre punti di platino sul rettangolo di gioco della Nuova Florida (0-1) e confermarsi da sola in vetta alla classifica con una lunghezza di vantaggio sul Montespaccato di mister Bussone, artefice principale del doppio salto di categoria Eccellenza-Serie D proprio del sodalizio ardeatino. L’atteso match del “Mazzucchi”, a dispetto del netto divario esistente in classifica generale tra le due contendenti, si rivela piuttosto combattuto per l’intero arco dei novanta minuti. I ragazzi di mister Del Grosso, decisi a fare bella figura in una delle gare del campionato più sentite dal punto di vista delle motivazioni, alla luce dell’accesa rivalità sportiva esistente da circa venti anni tra i due club, hanno tenuto molto bene il campo di fronte a un’avversaria allestita per puntare senza mezzi termini alla promozione nel massimo proscenio dilettantistico nazionale. La prima parte della gara risulta di studio. La squadra del presidente Valle esercita una lieve supremazia territoriale, ma i biancorossi si confermano all’altezza della situazione, si fanno apprezzare per una solida compattezza tra i reparti e permettono al proprio portiere di limitarsi a compiere interventi dal basso coefficiente di difficoltà. La prima occasione degna di nota si registra al minuto numero ventisei: Zolezzi centra in pieno la traversa con un bel tiro al volo dal limite dell’area. L’Unipomezia, in chiusura di primo tempo, pareggia il computo delle occasioni importanti a ridosso dell’intervallo. Il generoso Dos Santos, sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, svetta in area più in alto di tutti e prova a sferrare l’incornata vincente, ma esalta i riflessi di Zappalà, il quale si oppone con un intervento strappa-applausi e manda le due squadre negli spogliatoi sul punteggio a reti bianche. La formazione di Casciotti alza ulteriormente il ritmo nella ripresa e, al quarto d’ora, sfiora la marcatura con Corsetti. L’ex Pomezia Calcio calcia da distanza favorevole, ma si vede negare le gioia del gol dal montante. Papaserio e compagni, di conseguenza, possono tirare un lungo sospiro di sollievo per via dello scampato pericolo. La replica degli ardeatini è immediata: Checa prova a scardinare il bunker difensivo rossoblù, ma trova puntuale alla presa Marcianò. La partita, cronometro alla mano, si decide al trentesimo giro di orologio. La capolista spezza l’equilibrio con Dos Santos, il quale fa valere le sue comprovate doti realizzative, a seguito di un cross dalla corsia sinistra, infila l’incolpevole Zappalà da pochi passi e trova il classico bandolo della matassa di una sfida che stava nascondendo più difficoltà del previsto. L’Unipomezia, sette minuti più tardi, rimane in dieci per l’espulsione di Piro, allontanato dall’arbitro per comportamento scorretto. La squadra rossoblù, pur giocando le battute finali del match con un uomo in meno, conduce ugualmente in porto la preziosa vittoria e prosegue a gonfie vele il proprio cammino stagionale. La Nuova Florida, di riflesso, continua a ricoprire lo scomodo ruolo di penultima forza del girone, ma esce decisamente dal campo a testa alta per aver dato del filo da torcere a una delle principali pretendenti al salto di categoria. Mister Del Grosso, al timone del club biancorosso da poche settimane, sembra aver trovato già la classica quadratura del cerchio. Adesso è fondamentale invertire la rotta in termini di risultati per uscire quanto prima fuori dalle sabbie mobili dalla graduatoria.
Antonio Gravante
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