Il Pomezia Calcio si ferma sul più bello. Dopo aver vinto e convinto in rapida successione con il Roccasecca Terra di San Tommaso, il Formia e Latina Scalo Sermoneta, la formazione allenata da Cristiano Gagliarducci issa bandiera bianca di fronte a un cinico Audace Sanvito Empolitana (1-2), incassa la seconda sconfitta in campionato e si allontana nuovamente dalla vetta della graduatoria. La sfida del Comunale, alla resa dei conti, ha avuto un epilogo piuttosto particolare. La compagine rossoblu, negli ultimi minuti di gioco, ha trovato due volte la via del gol con Scacchetti, ma l’ex attaccante della Vis Artena si è visto annullare per fuorigioco entrambe le segnature del probabile pareggio dal fischietto calabrese. La seconda marcatura, tutto sommato, lascia spazio a molti dubbi. Il direttore di gara, però, è stato irremovibile sulla sua decisione malgrado le vibranti proteste di Giannone e soci. Le battute iniziali dell’incontro sono di studio: le due squadre si affrontano in prevalenza a centrocampo. La prima azione degna di nota della gara è dell’undici di Genazzano. Lo specialista Daniele Greco calcia magnificamente un calcio piazzato, ma si vede negare la gioia del gol da un difensore pometino, bravo a sua volta a sostituirsi al proprio portiere e a sventare la minaccia. Il Pomezia Calcio, poco più tardi, replica agli avversari con Fanasca, il quale non inquadra di testa lo specchio della porta. Tale episodio, in ogni modo, fa da prologo al vantaggio della formazione del presidente Cerusico. L’ottimo Panella, intorno alla mezzora, gira di testa in fondo al sacco un preciso cross di Gamboni, bissa la rete siglata mercoledì scorso al Latina Scalo Sermoneta e si conferma una valida soluzione degli schemi offensivi di mister Gagliarducci. Trascorrono pochi minuti e si abbatte una brutta tegola nei confronti dei rossoblu. Il bomber Tajarol calcia in porta dalla lunga distanza, si infortuna seriamente e si trova costretto a chiedere il cambio. Il Pomezia Calcio, incitato a gran voce dai propri tifosi, chiude la prima frazione in avanti e mette due volte i brividi ai rivali di turno. L’ottimo Gamboni, dalla corsia destra, crossa al centro dell’area per Fanasca, il quale prova la conclusione al volo, ma fallisce il bersaglio grosso da distanza favorevole. Successivamente ci prova Giannone a consolidare il vantaggio con una conclusione di prima intenzione dal limite dell’area, ma il suo destro di collo pieno termina di poco a lato della porta difesa da Tassi. Anche la ripresa si apre sotto il segno dei pometini. Il generoso Scacchetti si esibisce in una splendida rovesciata nei pressi del dischetto del rigore. Bello il gesto atletico, leggermente imprecisa la mira. La sfera termina poco distante dall’incrocio dei pali alla destra di Tassi. Scampato il pericolo, l’Audace Sanvito Empolitana cresce con il passare dei minuti e, a metà tempo, pareggia i conti con una rete degna di palcoscenici più importanti siglata da Daniele Greco. Il numero dieci azzurro salta abilmente due avversari sulla trequarti campo e, appena arrivato in zona di tiro, lascia partire una staffilata dal basso in alto di rara potenza e precisione, incastra la sfera sotto l’incrocio dei pali e si toglie la soddisfazione personale di festeggiare la laurea, conseguita proprio in settimana, con una delle reti più belle della sua carriera. La squadra di Genazzano, a cinque minuti dal termine, ribalta del tutto la situazione a suo favore con il bomber Calì, il quale trafigge Morgante con un chirurgico diagonale, realizza l’ottava rete personale in campionato e si conferma leader indiscusso della speciale classifica marcatori della categoria. Pungolato nell’orgoglio, il Pomezia Calcio si spinge a pieno organico in avanti, si vede annullare due reti a Scacchetti, una delle quali piuttosto dubbia, e si trova costretta a incassare una sconfitta, senza nulla togliere all’ottima prova disputata dall’Audace Sanvito Empolitana, che lascia spazio a molte recriminazioni.
Antonio Gravante
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