



Obiettivo centrato in pieno. Dopo aver conquistato la piazza d’onore nella fase a gironi, il Garden Village si aggiudica, lontano dalle mura amiche, lo spareggio play-off con il blasonato Palocco (2-4), dà un’ulteriore riprova delle sue acclarate qualità tecniche e conquista con pieno merito l’agognata promozione nel campionato di Serie C. La sfida comincia all’insegna dell’equilibrio. La compagine capitolina parte col piede giusto e vince il primo singolare per merito di Mirko Tromboni, il quale piega in due set la resistenza di Gianluca Angrisano (6-1 6-4). La squadra guidata dal mastro Matteo Palermo pareggia immediatamente i conti con il grintoso Emanuele Armenia, il quale ha ragione di Luca Colasanti (7-6 6-0), colleziona l’ennesima vittoria stagionale e si conferma una pedina importantissima dello scacchiere pometino. Il Garden Village indirizza il match nei binari più congeniali negli altri due incontri di singolare: Simone Bosca ed Edoardo Armenia prevalgono entrambi al terzo set rispettivamente su Tommaso Bruno (6-3 4-6 6-1) e Davide Morroni (6-7 7-6 6-3). I giocatori pontini, nel momento topico dei rispettivi match, si fanno apprezzare per una grande saldezza di nervi, si aggiudicano numerosi scambi piuttosto tirati e conducono in porto due successi dal peso specifico rilevante. Il Palocco, però, dimostra di avere carattere da vendere nel primo dei due incontri di doppio e accorcia le distanze grazie ai motivatissimi Bruno e Tromboni, i quali costringono alla resa, dopo quasi due ore di gioco, i generosi Emanuele Armenia e Simone Bosca. La collaudata coppia capitolina si aggiudica agevolmente il primo periodo, poi subisce la rabbiosa reazione degli avversari, ma riesce a prevalere di stretta misura al long tie-break (6-3 2-6 10-8). Il maestro Palermo, per la sesta e decisiva sfida, si affida al binomio Edoardo Armenia e Cristiano Vendittelli. La sua scelta, ancora una volta, si rivela azzeccata. La coppia pometina si fa apprezzare per un ottimo affiatamento, regola in due set i generosi Tarisciotti e Colasanti (7-6 6-3) e permette alla propria squadra di conquistare l’agognata promozione nel massimo palcoscenico regionale. “Abbiamo disputato un campionato ai limiti della perfezione con un roster composto in prevalenza da giocatori cresciuti nel nostro vivaio – dichiara Matteo Palermo – . Questa promozione, di conseguenza, è per noi motivo di grande soddisfazione e rappresenta il giusto premio per gli sforzi profusi negli ultimi anni”.
Antonio Gravante
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