Dopo aver archiviato la fase a gironi con un tris di sconfitte, la Germania non poteva scegliere un momento migliore per invertire la propria rotta nella nona edizione del Ri-Torneo Matusa – Memorial “Franco Conficoni”. Il settebello allenato da Massimo Marcelletti sfodera una prova collettiva senza sbavature, riesce nell’impresa di fare lo sgambetto all’ambiziosa Inghilterra (2-1), compagine indicata dagli addetti ai lavori tra le principali candidate alla vittoria finale, e conquista il pass per il penultimo atto della kermesse sportiva in corso di svolgimento al Campo dei Preti di Pomezia. La formazione del Regno Unito parte bene e chiude il primo tempo avanti nel punteggio grazie alla marcatura di Di Grande. Il duttile centrocampista va a togliere la classica ragnatela dall’incrocio dei pali con una splendida conclusione di collo pieno dal limite dell’area. La Germania comincia la ripresa animata da una grande voglia di rivalsa, si spinge generosamente in avanti e perviene al pareggio con Konov, bravo a raddrizzare le sorti della gara sugli sviluppi di un corner. Sorretta da una migliore condizione atletica, la compagine teutonica continua a rispettare alla lettera le direttive dalla panchina, si spinge con continuità nella metà campo rivale, ma non riesce a pungere negli ultimi sedici metri. La sfida si decide a cinque minuti dal triplice fischio. La Germania capitalizza al massimo un calcio piazzato con Avila Rossi, il quale fa passare la sfera tra gli uomini posizionati in barriera, coglie di sorpresa Mario Marcelletti e sposta l’ago della bilancia dalla parte della sua squadra. Paiardini e compagni, nelle battute finali del match, gettano il cuore oltre l’ostacolo, vanificano il disperato tentativo di rimonta dei ragazzi allenati dal binomio Leone-De Paolis e, a dispetto dei pronostici della vigilia, conquistano il lasciapassare per le semifinali del Torneo organizzato in maniera impeccabile dalla famiglia Conficoni.
Antonio Gravante
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