



Seconda gara del Ri-Torneo Matusa. Seconda vittoria di misura. La Spagna piega la resistenza di una generosa Germania (2-1), bissa il successo conseguito all’esordio con l’Olanda e raggiunge in vetta alla graduatoria la Francia proprio alla vigilia del probante confronto diretto della terza e ultima giornata della fase preliminare. Le Furie Rosse scendono in campo con la giusta carica emotiva e si portano rapidamente sul duplice vantaggio. Ad aprire le danze è Schiano, il quale si fa trovare al posto giusto al momento giusto nei pressi del limite dell’area, capitalizza al massimo una corta respinta della difesa tedesca sugli sviluppi di un corner e, con una splendida esecuzione di collo pieno, non lascia alcuna via di scampo all’incolpevole Capozzolo. Il settebello allenato dal binomio Leone-De Paolis, poco più tardi, consolida il vantaggio con Giacinto, bravissimo a infilare l’estremo difensore teutonico con un chirurgico diagonale. La Germania, nella seconda parte del tempo, si rimbocca immediatamente le maniche e dimezza le distanze con Vita, il quale infila da pochi passi Olivieri e infonde una maggiore fiducia nei propri compagni. La pluridecorata compagine del centro Europa, rinfrancata nel morale, continua ad esercitare un marcato predominio territoriale e sfiora il pareggio con Konov, il quale si vede negare la gioia del gol dal palo. La ripresa risulta piuttosto combattuta. La Spagna, presa per mano dagli elementi più rappresentativi, prova a consolidare il vantaggio e mette due volte i brividi agli avversari con Giacinto e Avila Rossi, i quali falliscono in rapida successione di poco il bersaglio grosso dall’interno dell’area. Costretta a inseguire il risultato, la Germania lotta con grinta determinazione su ogni pallone e va vicinissima all’aggancio con Vita. Il possente attaccante, servito alla perfezione nei pressi del secondo palo da Konov, non riesce a piazzare la stoccata vincente e permette agli avversari di tirare un lungo sospiro di sollievo per lo scampato pericolo. La squadra di Pierotti, nel momento topico del match, produce il massimo sforzo nella speranza di ristabilire la parità. Buona volontà, però, non fa rima con rimonta. La Spagna tiene bene il campo e sfiora il tris con Cristiano, il quale colpisce in pieno il palo a seguito di un calcio d’angolo. Poco male. Le Furie Rosse, grazie all’apporto di tutti gli effettivi, tengono bene il campo sino alla fine, conducono in porto il prezioso successo e proseguono sulle ali dell’entusiasmo il cammino perfetto nella kermesse amatoriale pometina.
Antonio Gravante
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