Quarta sconfitta su cinque gare esterne di campionato disputate. La Fortitudo Pomezia paga a caro prezzo le poche rotazioni a disposizione nel momento topico del match, a causa di una rosa ancora una volta rimaneggiata da defezioni di vario genere, si inchina alla corazzata Feldi Eboli (5-1) e viene raggiunta all’ottavo posto in classifica dall’Ecocity Genzano e dalla Pirossigeno Cosenza. Il verdetto del campo, tutto sommato, appare troppo severo nei confronti di Tiaguinho e compagni, i quali hanno giocato alla pari della corazzata di mister Antonelli per tre quarti di gara, poi hanno accusato la fatica e hanno consentito ai salernitani di spostare l’ago della bilancia dalla propria parte e prendere il largo nel punteggio. I campani partono forte e, alla prima sortita offensiva, sfiorano la marcatura con Selucio, la cui conclusione si stampa sul palo. La Feldi Eboli, avendo la possibilità di alternare praticamente due roster titolari, fa girare molto bene il pallone e avanza progressivamente il baricentro, ma trova sulla propria strada nell’ottimo Gattarelli un baluardo insuperabile per tutto il primo tempo. L’estremo difensore rossoblù compie alcuni interventi prodigiosi e si conferma una valida alternativa a Molitierno, lasciato precauzionalmente in panchina da mister Ceppi per non aver recuperato del tutto da un infortunio muscolare. La Fortitudo Pomezia, in ogni modo, si costruisce una grande chance con Lara, il quale si presenta a tu per tu con Di Stanio, favorito da una bella giocata di Tiaguinho, ma il portiere di casa non si lascia sorprendere ed evita il peggio. La Feldi Eboli continua a fare la partita dopo l’intervallo e, al quarto minuto della ripresa, sblocca il punteggio con Lavrendi, lesto ad approfittare di una corta respinta di Gattarelli, a seguito di una conclusione da fuori area di Caponigro, e a regalare il vantaggio alle volpi. La Fortitudo Pomezia ha un’impennata d’orgoglio e prova a ricucire lo strappo con Capponi, il quale spizza di testa un rilancio chirurgico di Gattarelli, ma colpisce in pieno il palo. Il quintetto di Ceppi continua a esprimersi con grande personalità e, a metà periodo, realizza la rete del pareggio con Lara, il quale non lascia alcuna via di scampo al portiere di casa con una splendida conclusione dalla lunga distanza. La gioia dei pometini, però, dura circa un minuto. La Feldi Eboli rimette la testa davanti per merito di Calderolli, il quale infila Gattarelli con un millimetrico destro a incrociare. La formazione salernitana approfitta del notevole dispendio di energie profuso dai rossoblù e, poco più tardi, cala il tris con Venancio, il quale iscrive anche il suo nome nel registro dei marcatori con una staffilata da fuori area. La Fortitudo Pomezia, a quel punto, si gioca la carta del portiere di movimento, ma i campani mostrano i muscoli, presidiano in maniera impeccabile la propria metà campo e calano il pokerissimo di gol con Selucio e Venancio.
Antonio Gravante
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