Ennesima prova di forza. Come preventivato alla vigilia, la Mirafin fa un sol boccone del malcapitato Atletico Gaeta (7-0), si attesta al terzo posto in classifica e, tra l’altro, si toglie la soddisfazione, a riprova dell’ermeticità del suo pacchetto arretrato, di concludere la gara con la porta inviolata. Dopo una fase di studio, la formazione ardeatina spezza l’equilibrio per merito del neoacquisto Djelveh, il quale sfrutta al meglio un assist di Serpietri e fa centro con un preciso diagonale. Successivamente il quintetto allenato da Gobbi continua a riversarsi con regolarità in avanti. I generosi Esposito e Lorenzoni provano ad allungare il passo, ma il portiere tirrenico Cioffi si oppone con due interventi strepitosi. Ma la rete del raddoppio rossoblu è nell’aria. A realizzarla è Innamorati, il quale fa centro con una splendida conclusione da posizione defilata. Prima dell’intervallo, a riprova di una netta differenza di valori, la Mirafin va a segno per la terza volta con Lorenzoni, il quale infila Cioffi con un preciso diagonale. Nella ripresa, tutto sommato, il copione della gara non cambia. Dopo soltanto un minuto, lo scatenato Lorenzoni si conferma un acquisto veramente azzeccato e firma la doppietta al termine di una perentoria azione individuale. Anche Djelveh, comunque, per non essere da meno del giocatore sudamericano, fa centro per la seconda volta. L’ex giocatore del Prato Rinaldo, servito ancora una volta alla perfezione da Serpietri, non lascia via di scampo al numero uno tirrenico con una conclusione di precisione. Successivamente si registra una timida reazione da parte dell’Atletico Gaeta. La formazione del Golfo, però, non è fortunata a metà periodo: Vartolo colpisce in pieno la traversa con Sala immobile. Scampato il pericolo, la Mirafin va a segno per la sesta volta. Ad iscrivere il proprio nome a referto è Pucino, il quale sfrutta al meglio un passaggio filtrante di Esposito, trafigge Cioffi in uscita e si toglie la soddisfazione di realizzare la prima rete con la formazione maggiore. A completare il bottino di gol, infine, è l’esperto Esposito, il quale sorprende il portiere avversario con uno splendido tiro a giro a mezz’altezza. Nel finale di match, lo stesso Esposito prova ad incrementare le sue reti personali, ma è bravo Cioffi ad evitare un passivo più pesante alla sua squadra.