Facendo leva su una maggiore attitudine a disputare gare di cartello da parte dei suoi effettivi e su una granitica saldezza di nervi nel momento topico del match, la Mirafin si aggiudica con un punteggio tennistico l’atteso derby con i cugini del Kids Pomezia (6-2) e, a seguito della concomitante sconfitta all’inglese dell’Atletico Virtus Scauri nella tana della Gymnastic Studio Fondi, raggiunge i sudpontini in vetta alla classifica a pochi giorni dall’atteso confronto diretto del palasport di Torvaianica. Il valore aggiunto degli ardeatini, ancora una volta, si è rivelato Adriano Lorenzoni, il quale ha piazzato l’allungo definitivo nella fase centrale della ripresa. Le due contendenti, consapevoli dell’importanza della posta in palio, cominciano la gara su ritmi elevati e deliziano il folto pubblico presente in tribuna con giocate corali di pregevole fattura. A spezzare l’equilibrio è la Mirafin con il bomber Lorenzoni, il quale sfrutta al meglio un assist di Galati e, con una violenta conclusione dal limite dell’area, indovina l’incrocio dei pali alla destra dell’incolpevole Di Bella. Il quintetto del presidente Pucino, pungolato nell’orgoglio, si rimbocca immediatamente le maniche e, due minuti più tardi, perviene al pareggio con Rozzi, il quale trova lo spiraglio giusto per sorprendere Stoto. La gioia dei rossoneri, però, dura soltanto un giro di orologio. La formazione guidata da Gobbi raddoppia con Galati, bravo a correggere in rete una conclusione da posizione defilata di Lorenzoni. Nella seconda parte del tempo, ardeatini e pometini si affrontano a viso aperto, ma le due difese vincono di gran lunga il confronto a distanza con i rispettivi attaccanti avversari. L’occasione più nitida capita alla squadra di Campioni: l’ex Valenza si vede respingere da Serpietri, proprio sulla linea di porta, una conclusione a botta sicura. Dopo l’intervallo, il Kids Pomezia prova a raddrizzare le sorti della gara, ma Perotto non riesce due volte, nel giro di pochi minuti, a piazzare la stoccata vincente da posizione più che favorevole. Il quintetto rossonero, però, al terzo tentativo pareggia i conti con Margani, il quale sfrutta al meglio una corta respinta di un avversario e fa centro da pochi passi. Consapevole della propria forza, la Mirafin non si scompone più di tanto, alza il ritmo e passa nuovamente a condurre con Lorenzoni, il quale sfrutta da autentico opportunista un assist di Maccarinelli e infila da distanza ravvicinata Di Bella. La formazione del presidente Mirra, nei minuti seguenti, gestisce con autorità la situazione favorevole e allunga prepotentemente nel punteggio con Lorenzoni, il quale trasforma in rapida successione due tiri liberi e consente alla sua squadra di acquisire un rassicurante margine di vantaggio. Poco prima del triplice fischio, con il Kids Pomezia ormai con il morale sotto i tacchi, la Mirafin chiude definitivamente i conti con Galati. Capitan Esposito e soci, dunque, superano a pieni voti un esame dall’elevato coefficiente di difficoltà, conquistano tre punti di platino e coronano il sogno nel cassetto di raggiungere in vetta alla classifica la capolista Atletico Virtus Scauri.
