Un colpo di testa vincente, in pieno recupero, del neoacquisto Raffaele Di Micco permette a un quadrato Campo di Carne di fare bottino pieno in extremis nella tana del Football Club Torvaianica (0-1), bissare la preziosa vittoria conseguita nel turno precedente con la Pro Calcio Nettuno e di agganciare al secondo posto in classifica proprio i pometini. La squadra allenata da Pierluigi Massimi, nel corso del primo tempo, si fa apprezzare per un’ottima compattezza tra i reparti, controlla con piglio autoritario il reparto offensivo gialloblù e va due volte vicinissimo al vantaggio con Mele. Il prolifico attaccante, nel primo caso, sfiora la marcatura su calcio piazzato dai venticinque metri: Morellini si salva con l’aiuto della traversa. Il numero sette gialloverde, poco prima del riposo, prova nuovamente a sbloccare il risultato, calcia in porta dopo una bella triangolazione con Davino, ma esalta anche in questo caso le doti del portiere pometino, bravo a distendersi in tutto sulla sua sinistra e a rifugiarsi in angolo. Anche il Football Club Torvaianica, nell’arco dei primi quarantacinque minuti, ha all’attivo un’occasione importante: Celiani, sugli sviluppi di un lungo lancio di Cafiero, controlla alla perfezione il pallone, si accentra e calcia di sinistro, ma si vede ribattere la conclusione da un difensore a portiere battuto. Il Campo di Carne parte forte nella ripresa e, al secondo giro di orologio, si procura un calcio di rigore per un fallo di mano commesso da Frattaroli. Ad incaricarsi della trasformazione è Mele, il quale sbaglia l’impatto con il pallone e, a dispetto delle sue comprovate qualità realizzative, fallisce clamorosamente il bersaglio grosso. Gli apriliani non si abbattono per l’errore commesso dal dischetto, continuano a spingersi in avanti e sfiorano due volte la marcatura con Scruci, il quale prima colpisce il secondo legno di giornata e, poco più tardi, costringe Morellini a un altro intervento difficile. Il Football Club Torvaianica, nella seconda parte del tempo, si spinge con maggiore continuità in avanti, ma paga a caro prezzo l’indisponibilità di una pedina inamovibile come Seferi e non riesce a pungere negli ultimi sedici metri. Quando ormai la gara sembrava destinata a concludersi con una salomonica divisione della posta in palio, il Campo di Carne riesce a fare il colpaccio per merito di Di Micco, il quale infila Morellini con un preciso colpo di testa, indossa le classiche vesti di match-winner, regala alla sua squadra la seconda vittoria consecutiva di assoluto prestigio in campionato e, di riflesso, costringe i ragazzi di Salotti a uscire dal campo a mani vuote.
Antonio Gravante
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