La matricola Longarina Totti Soccer School 1944 non riesce ancora a trovare il classico bandolo della matassa. Dopo aver incassato una sconfitta all’inglese, al debutto in campionato, contro i cugini del Rodolfo Morandi, la squadra allenata da Gianluca Curci issa bandiera bianca di fronte al Duepigreco Roma (1-0), colleziona il secondo ko consecutivo e rimane in perfetta solitudine sulla griglia di partenza. Tutte le altre diciotto formazioni del girone, infatti, hanno ottenuto come minimo un risultato positivo nei primi centottanta minuti ufficiali stagionali. Dopo una prima fase senza particolari spunti degni di nota, la formazione di Menasci sblocca il punteggio, al quarto d’ora, per merito di Bernardini, bravo a infilare Imbastaro sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina. La compagine lidense prova a reagire, si fa apprezzare per qualche fraseggio lineare, ma fatica a pungere negli ultimi sedici metri. Il pacchetto di difesa di casa, infatti, segue alla lettera le direttive dalla panchina e vince nettamente il confronto a distanza con Ferrandu e soci. La Longarina Totti Soccer School 1944, dopo l’intervallo, si spinge con maggiore convinzione dei propri mezzi in avanti, ma stenta a fornire palloni interessanti ai propri attaccanti. L’occasione giusta, tutto sommato, capita a metà periodo a Ferrandu. Il numero nove si districa al meglio nei pressi dell’area di rigore, calcia dai diciotto metri, ma alza troppo la mira. L’attento Ragni, di conseguenza, si limita a guardare il pallone sorvolare abbondantemente la traversa. La Duepigreco Roma, in ogni modo, non sta soltanto a guardare e prova a consolidare il vantaggio, ma Grisini e soci si confermano all’altezza della situazione. Costretti a inseguire il risultato, i lidensi, nelle battute finali della gara, raddoppiano gli sforzi nella speranza di strappare in extremis un punto, ma non riescono a trovare la via del gol e, per la seconda domenica consecutiva, si trovano costretti ad uscire dal campo a mani vuote.
Antonio Gravante
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