Facendo leva su una condizione fisica crescente e un maggiore intesa tra i nuovi arrivati e il gruppo confermato dalla scorsa stagione, l’Anzio Calcio centra al terzo tentativo la prima vittoria del precampionato. La squadra del presidente Rizzaro piega, con il classico punteggio all’inglese, la resistenza dell’Atletico Pontinia (0-2), compagine tecnicamente attrezzata per ben figurare in Eccellenza, e dimostra di avere operato in maniera impeccabile in sede di campagna acquisti. Le new entry, infatti, si stanno confermando all’altezza della situazione e stanno assimilando in fretta i dettami tattici del confermatissimo mister Guida. I portodanzesi hanno un buon approccio alla gara e, al quarto giro di lancette, sfiorano la marcatura con Di Mino. L’ex centrocampista di Chieti e Latina, sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, trova il varco giusto per la conclusione in porta, ma esalta i riflessi di Ciori, bravo a sua volta a fare buona guardia e a rifugiarsi in corner. L’Anzio Calcio, pochi minuti più tardi, prova nuovamente a spezzare l’equilibrio con il bomber Di Vico, il quale si esibisce in una bella rovesciata dall’interno dell’area. Da applausi il gesto atletico, leggermente imprecisa la mira. La squadra di Guida non molla la presa e, al quarto d’ora, colleziona la terza occasione degna di nota della gara con Pompei, il quale tenta la soluzione da fuori area, ma si vede negare la gioia del gol dalla traversa. I tirrenici, a metà periodo, provano a spezzare l’equilibrio con il generoso Di Marino, il quale si presenta minaccioso in piena area rivale, ma perde il “face to face” con l’attento Ciori. L’Anzio Calcio, in chiusura di primo tempo, si trova costretto a rinunciare al prezioso apporto di una pedina importantissima del proprio scacchiere: Paglia rimedia un brutto colpo da un avversario e non riesce a proseguire la gara. Il copione della partita non cambia nel secondo tempo. La formazione neroniana continua a spingersi in avanti e mette i brividi ai rivali di turno su calcio piazzato: lo specialista Pompei costringe Stefanini, subentrato al posto di Ciori durante l’intervallo, a un intervento dall’elevato coefficiente di difficoltà per evitare la marcatura. La squadra di Guida non molla la presa e, all’undicesimo giro di orologio, sblocca il punteggio con Fusco, il quale controlla alla perfezione un preciso cross di Di Mino, trafigge il portiere rivale con un chirurgico diagonale e si toglie la soddisfazione di iscrivere il proprio nome a referto pur partendo dalla panchina. Sulle ali dell’entusiasmo, la formazione tirrenica, poco più tardi, concede il bis con Costa. L’ex trequartista della Nuova Florida, smarcato alla perfezione da Bartolocci, fa centro da distanza ravvicinata e si conferma un rinforzo veramente azzeccato. L’Atletico Pontinia, nelle battute finali, prova generosamente a limitare il passivo. L’occasione più nitida capita a Di Domenico, il quale scheggia la traversa con una splendida staffilata dalla lunga distanza. L’Anzio Calcio, dunque, assapora per la prima volta il dolce gusto della vittoria, riceve unanimi consensi dagli addetti ai lavori per una solida compattezza tra i reparti e prosegue con una maggiore fiducia nei propri mezzi la lunga marcia di avvicinamento alla nuova stagione sportiva.
Antonio Gravante
© RIPRODUZIONE RISERVATA