Pari e patta. Anzio Calcio e Albalonga si spartiscono la posta sul manto sintetico dello stadio “Caporuscio” di Pontinia (0-0), conquistano entrambe il secondo punto e procedono a braccetto il cammino in campionato. I due allenatori si affidano al 3-5-2. Mister Noce propone in avanti la coppia formata da Jefferson e Salvador, mentre Ferazzoli schiera come terminali offensivi Ingretolli e Persichini. Il primo quarto di gara viene giocato in prevalenza a centrocampo, poi la squadra castellana alza il ritmo e sfiora la marcatura con Persichini, il quale si coordina alla perfezione nei pressi del secondo palo, a seguito di un cross di Casiello, ma trova l’opposizione di Di Razza, bravo a deviare il pallone in angolo. L’Anzio Calcio, in chiusura di primo tempo, risponde agli avversari sugli sviluppi di un corner: Sirignano svetta più alto di tutti, ma non inquadra lo spazio delimitato dai tre legni. L’Albalonga, subito dopo, replica con una bella conclusione di Ingretolli da fuori area. L’esperto Stancampiano, però, non si lascia sorprendere e respinge con i pugni. L’Albalonga parte forte nella ripresa e, al primo affondo, sfiora la marcatura: Succi, con una splendida verticalizzazione, permette a Persichini di presentarsi a tu per tu con il portiere neroniano. L’ex Ostiamare, a dispetto delle sue acclarate doti di bomber di razza, spedisce il pallone sul fondo per una questione di centimetri. La squadra di Ferazzoli, presa per mano dai giocatori del pacchetto di centrocampo, mette di nuovo i brividi ai padroni di casa con Ingretolli, il quale prova a capitalizzare al meglio un cross dalla sinistra di un compagno, ma colpisce in pieno la traversa. Sulla susseguente ribattuta, la sfera arriva dalle parti di Terribili, il quale pecca di precisione e alza troppo la mira. L’Anzio Calcio, intorno alla mezz’ora, si mostra più propositivo e va due volte al tiro con Bencivenga e Jefferson. Il centrocampista e l’esperto attaccante, rispettivamente su cross dalla destra di Noce e Corelli, vincono il duello aereo con il diretto marcatore, ma falliscono di testa il bersaglio grosso. Sul susseguente ribaltamento di fronte, Coquin calcia da posizione defilata e trova la puntuale risposta di Stancampiano, abile a rifugiarsi in corner e a conservare inviolata la propria porta. L’ultimo episodio degno di nota del match è l’espulsione in pieno recupero di Manca, allontanato dall’arbitro per un intervento scomposto a gamba tesa su Izzo. Il fischietto di Teramo, poco più tardi, decreta la fine delle ostilità. Anzio Calcio e Albalonga, di conseguenza, conquistano un punto a testa e continuano ad adottare la politica dei piccoli passi in questo tratto iniziale del campionato.
Antonio Gravante
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