L’Aprilia interrompe a tre giornate la mini-serie positiva. La formazione guidata da Mauro Venturi disputa una prova collettiva nel complesso positiva, ma si inchina di stretta misura alla lanciatissima capolista Rieti (1-0) e rimane al settimo posto in classifica con quattro lunghezze di ritardo dal Latina, compagine che occupa l’ultima posizione utile per accedere ai play-off. La squadra del capoluogo, tra l’altro, ha il vantaggio di dover recuperare anche la sfida interna con l’Albalonga, rinviata dalla Lega Nazionale Dilettanti per la partecipazione Luca Dumancic, tesserato con il club castellano, con la Rappresentativa di Serie D al prestigioso Torneo di Viareggio. Le rondinelle scendono in campo senza alcun timore reverenziale e, nelle battute iniziali del match, si fanno apprezzare per una solida compattezza tra i reparti. La prima della classe, nonostante le pessime condizioni dello “Scopigno”, piuttosto appesantito per la copiosa pioggia caduta prima e durante la gara, avanza gradualmente il raggio d’azione e, nella prima mezzora, ha due buone chance con Marcheggiani e Biondi, i quali non riescono a piazzare la stoccate vincente da posizione favorevole. La compagine sabina, al minuto trentacinque, ha la possibilità di spezzare l’equilibrio su calcio di rigore, decretato dall’arbitro per un contatto in area tra Giunta e Sossai. Ad incaricarsi della trasformazione è lo specialista Marcheggiani, il quale opta per un’esecuzione di giustezza, ma Saglietti capisce le sue intenzioni, si distende in tuffo e respinge la sfera. Sulla susseguente ribattuta del portiere apriliano arriva per primo sul pallone Scotto, ma anche in questo caso Saglietti si conferma all’altezza della situazione, si oppone alla conclusione ravvicinata dell’avversario ed evita il peggio. Scampato il pericolo, l’Aprilia, due giri di orologio più tardi, sfiora la marcatura con Bosi, il quale si districa al meglio tra due difensori rivali e calcia in porta, ma Scaramuzzino riesce a metterci la classica pezza e manda le due squadre negli spogliatoi sul punteggio a reti bianche. La ripresa, tutto sommato, comincia con un quarto d’ora di ritardo per consentire il rifacimento delle linee del campo. Fermamente intenzionato a fare bottino pieno, il Rieti riparte di slancio e, dopo quattro minuti, passa a condurre per merito di Giunta, il quale infila Saglietti con un preciso sinistro dal limite dell’area e si toglie la soddisfazione personale di siglare la rete numero cinque in campionato. La capolista, nei minuti seguenti, prova a consolidare il vantaggio con i vari Marcheggiani, Scotto e Tirelli, ma il baby Scarsella abbassa la sistematicamente la saracinesca della propria porta e lascia il punteggio in bilico. La squadra di Venturi, nell’ultimo quarto d’ora, prova generosamente a rientrare in partita, ma non riesce a scardinare la solida difesa sabina e, come nel confronto diretto dell’andata, si trova costretta a issare bandiera bianca di fronte alla principale favorita alla vittoria del campionato.
Antonio Gravante
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