L’Aprilia si conferma un vero e proprio rullo compressore tra le mura amiche del Quinto Ricci. La squadra allenata da Mauro Venturi si aggiudica di stretta misura anche il big-match con la Vis Artena (1-0), conquista l’ottava vittoria consecutiva casalinga e, a seguito della concomitante sconfitta dell’Audace nella tana della capolista Cassino, balza con piglio autoritario al secondo posto a pari merito con il Colleferro, vittorioso a sua volta in questo turno sulla Nuova Itri. Dopo una prima fase di studio, la compagine castellana sfiora la marcatura con Sterpone, il quale elude abilmente gli interventi sia di Sossai che di Caruso, ma si vede negare la gioia del gol da capitan Montella, bravo ad evitare il peggio con una provvidenziale respinta nei pressi della linea di porta. La Vis Artena, al minuto numero trentasette, mette nuovamente i brividi alle rondinelle con il solito Sterpone, il quale carica il sinistro dai venti metri, ma Caruso si distende in tuffo e sventa il pericolo. La svolta della gara, taccuino alla mano, si registra quattro minuti prima dell’intervallo. L’Aprilia passa in vantaggio sugli sviluppi di un calcio da fermo. Il solito Incitti, dalla corsia sinistra, favorisce la conclusione dal limite dell’area di Bencivenga, il quale non si lascia pregare, calcia di prima intenzione e infila l’attonito Fortunati. Costretta a inseguire il risultato, la Vis Artena comincia la seconda frazione animata da una grande voglia di rivalsa, esercita un maggior predominio territoriale e prova generosamente a scardinare il solido bunker difensivo biancazzurro. La squadra allenata da Prete, alla resa dei conti, va vicinissima al pareggio soprattutto su calcio piazzato. Lo specialista Valentino esalta i riflessi di Caruso, abile a sventare la minaccia con una parata dall’elevato coefficiente di difficoltà. La Vis Artena, nelle battute conclusive del match, moltiplica ulteriormente gli sforzi allo scopo di evitare la sconfitta e mette i brividi ai ragazzi guidati da Venturi con il generoso Pralini. La punta castellana, però, non riesce a piazzare la stoccata vincente sugli sviluppi di tre invitanti calci da fermo. L’Aprilia, dunque, passa alla cassa a riscuotere l’intera posta in palio, conquista la piazza d’onore e dimostra di avere tutte le carte in regola per staccare il visto per i play-off.
Antonio Gravante
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