Trascinata da uno scatenato Zimbardi, autore di una doppietta, il Lavinio Campoverde si aggiudica il derby di ritorno con la Virtus Nettuno (2-1), riscatta la sconfitta subita nel confronto diretto dell’andata e rimane in piena corsa per la salvezza diretta in Eccellenza. La squadra guidata da Gianni Antonelli, in virtù di tale risultato, bissa la vittoria conseguita domenica scorsa con l’Audace e, a novanta minuti dalla conclusione della regular-season, continua a condividere la sestultima posizione con la Cavese, vittoriosa a sua volta davanti ai propri sostenitori con il Colleferro.
I granata hanno un ottimo approccio alla gara e, nei primi undici minuti, si portano sul duplice vantaggio grazie a Zimbardi. Il centravanti neroniano sblocca il punteggio con una precisa conclusione dal limite dell’area, poi concede il bis con un sontuoso colpo di tacco da distanza ravvicinata. La squadra di Antonelli, galvanizzata nel morale, gestisce al meglio la situazione favorevole nei restanti minuti del primo tempo, contiene la reazione dei verdeblu e, di conseguenza, guadagna la via degli spogliatoi con il morale alto. La Virtus Nettuno, dopo l’intervallo, si mostra più propositiva, avanza il baricentro e, al quarto d’ora, accorcia le distanze con Nardini, il quale finalizza dall’interno dell’area un pregevole spunto personale sulla corsia sinistra di Cioè.
La squadra di Panicci, nell’ultimo terzo di gara, moltiplica gli sforzi nella speranza di completare la rimonta. Il Lavinio Campoverde, però, segue alla lettera le direttive dalla panchina, chiude al meglio tutti gli spazi agli avversari e, al triplice fischio dell’arbitro, fa esplodere tutta la sua gioia per aver messo in carniere altri tre punti preziosi in ottica salvezza.
Antonio Gravante
© RIPRODUZIONE RISERVATA