La vicecapolista Ostiamare supera nel migliore un’altra trasferta dall’elevato coefficiente di difficoltà. La formazione del presidente Lardone conquista un punto di platino nella tana del Cassino (0-0), si conferma con pieno merito al secondo posto alle spalle della corazzata Turris e incrementa a due lunghezze il margine di vantaggio sul Latte Dolce Sassari, costretto a sua volta a pagare dazio nella tana della matricola Pro Calcio Tor Sapienza. I lidensi partono con il piede giusto e, dopo due minuti, costruiscono la prima occasione degna di nota della gara: Cabella non inquadra di poco lo specchio della porta. La risposta della compagine del basso Lazio non tarda ad arrivare. Il generoso Darboe si esibisce in un pregevole spunto personale, ma viene contrastato efficacemente da Giannini e D’Astolfo. Successivamente l’Ostiamare costruisce l’occasione più importante della sfida del Salveti. Capitan D’Astolfo, con grande acume tattico, fa ottimamente da sponda per favorire l’inserimento di Mastropietro, il quale calcia in pratica a botta sicura, ma trova sulla propria strada un reattivo Della Luna, il quale si supera nella circostanza e lascia il punteggio a reti bianche. Le due squadre, nei minuti susseguenti, si affrontano a lungo nella zona mediana del campo. Le difese, grazie a un perfetto sincronismo nei movimenti da parte di tutti gli effettivi, vincono nettamente il confronto a distanza con gli avanti rivali. La prima frazione, di conseguenza, va in archivio senza ulteriori emozioni. Il copione della gara non cambia nel corso della ripresa. Cassino e Ostiamare non si risparmiano, provano generosamente a spostare l’ago della bilancia dalla propria parte, ma non riescono a imbastire la giocata giusta per spezzare l’equilibrio. La squadra di Scudieri, di conseguenza, centra l’obiettivo minimo, archivia il doppio turno esterno consecutivo previsto dal calendario con quattro punti all’attivo, dà un’ulteriore riprova delle sue potenzialità e si conferma al secondo posto in classifica generale.
Antonio Gravante
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