Dopo aver conquistato con pieno merito il pass per il secondo turno di Coppa Italia, grazie al duplice successo sulla matricola Lanuvio Campoleone, il Rodolfo Morandi accusa una falsa partenza in campionato, issa bandiera bianca di fronte a una quadrata Lupa Frascati (1-2) e rimane fermo al palo. La formazione allenata da mister Massa, tutto sommato, ha pagato a caro prezzo l’espulsione intorno alla mezz’ora del primo tempo di Gianluca Preziosa, allontanato dall’arbitro per condotta violenta. Ma andiamo con ordine. I capitolini partono forte e, al decimo minuto, imbastiscono la prima occasione degna di nota del match. Il bomber Ferrazzoli controlla in maniera impeccabile un lungo lancio da oltre la metà del campo di un compagno, salta un avversario e calcia in porta. L’attento Siccardi, però, risponde presente e respinge la conclusione. Sulla susseguente ribattuta dell’estremo difensore rivale arriva per primo sul pallone Sargolini, il quale non ha la giusta freddezza da distanza ottimale e fallisce clamorosamente il bersaglio grosso. Il punteggio, invece, si sblocca a metà tempo. La Lupa Frascati capitalizza al massimo la prima opportunità favorevole. L’azione parte dai piedi di Muzzi, il quale si va valere sulla corsia sinistra, entra in area e calcia in corsa, ma colpisce in pieno la traversa. Poco male. La sfera finisce sui piedi di Luciani, il quale insacca nei pressi del secondo palo e si conferma un punto fermo dello scacchiere di mister Gioacchini. Il Rodolfo Morandi, qualche minuto più tardi, si complica i propri piani di rimonta: Gianluca Preziosa si vede sventagliare in faccia il cartellino rosso dal fischietto della sezione di Roma 2 per comportamento scorretto. La squadra del presidente Marino, pur giocando con un uomo in meno, moltiplica gli sforzi nelle battute finali del primo tempo e, a ridosso dell’intervallo, realizza la rete del pareggio con il solito Ferrazzoli, il quale incastra la sfera nei pressi del palo più lontano con uno splendido sinistro a incrociare. La ripresa registra una lieve supremazia territoriale dei frascatani, ma l’occasione più importante è dei padroni di casa: Achilli lascia partire una staffilata di collo pieno dal limite dell’area, ma Siccardi sventa il pericolo con uno straordinario intervento in tuffo e lascia il punteggio in perfetta parità. Successivamente i castellani replicano con Muzzi, il quale indirizza la sfera nell’angolino basso, ma Vicchi dimostra di non essere da meno del suo collega avversario ed evita la marcatura con una splendida presa bassa. La sfida, cronometro alla mano, si decide al trentasettesimo minuto. La Lupa Frascati sigla la rete della vittoria con Marianelli, il quale finalizza, con un bel tiro al volo, una giocata imbastita sulla corsia destra dal binomio Capolei-Spoletini e permette alla sua squadra di espugnare uno dei rettangoli di gioco più ostici del raggruppamento. Ferrazzoli e soci, per forza di cose, escono dal campo a mani vuote, ma decisamente a testa alta per aver giocato alla pari dei quotati avversari pur disputando due terzi della partita in inferiorità numerica.
Antonio Gravante
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