Quando ormai il pareggio ad occhiali sembrava il risultato più probabile, la rinnovatissima Virtus Anzio si arrende in piena zona Cesarini al Lanuvio Campoleone (1-0) e, nonostante i buoni propositi della vigilia, rimane ferma sui blocchi di partenza del Campionato di Prima Categoria. La squadra allenata da mister Andrea Furlan disputa una prima frazione più che positiva, sviluppa una discreta mole di gioco, ma non riesce a trovare la via del gol per la bravura di Cortini, il quale si esalta ben tre volte sulle conclusioni dall’interno dell’area del bomber Gigante, tarpa le ali ai neroniani e lascia il punteggio a reti bianche. Dopo l’intervallo, la compagine civitana si distende in avanti con maggiore continuità e pareggia il computo delle azioni degne di nota. Il generoso Ionescu, direttamente su punizione, spedisce il pallone di poco sul fondo, poi Filitti colpisce di testa da posizione favorevole, ma De Lucca evita il peggio con una parata strappa-applausi. I padroni di casa, poco più tardi, reclamano un penalty per un fallo commesso ai danni di Ionescu, ma l’arbitro non ravvisa gli estremi per l’assegnazione del tiro dagli undici metri. L’episodio chiave della gara, cronometro alla mano, si registra un paio di minuti prima del triplice fischio. Il Lanuvio Campoleone spezza l’equilibrio per merito di Amici, il quale entra in area dalla corsia destra, trafigge De Lucca con un perfetto tiro a incrociare, regala la prima vittoria ufficiale alla sua squadra e, di riflesso, costringe i ragazzi allenati da Furlan a tornare a casa a mani vuote e con il morale sotto i tacchi per incassato il colpo del ko proprio allo scadere.
Antonio Gravante
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