Tre su tre. Trascinata da un’incontenibile Lorenzo Bianchini, autore di una tripletta da autentico bomber di razza, il Pomezia 1957 si aggiudica in scioltezza l’atteso derby con i cugini dell’Indomita Pomezia (3-0), prosegue il cammino perfetto nel Campionato di Serie A2 della Lega di Calcio a 8 e, pur avendo disputato una gara in meno, si conferma in vetta alla classifica a pari merito con la Ferratella, sconfitta a sua volta di misura dall’Accademia SS Lazio Sud. La squadra allenata da Massimo Marcelletti schiaccia subito a fondo il piede sul pedale dell’acceleratore e, al sesto minuto, sblocca il punteggio con una bella giocata in verticale. A ricoprire in maniera impeccabile il ruolo di terminale offensivo è l’esperto Bianchini, il quale usa sapientemente, spalle alla porta, il piede per perno per sfuggire alle grinfie del diretto marcatore, infila l’estremo difensore giallonero con un chirurgico tiro a incrociare e si conferma uno dei migliori attaccanti nel campionato in corso di svolgimento sul manto sintetico dello Sport City. I rossoblù continuano a esercitare un maggior predominio territoriale e, nella fase centrale del tempo, raddoppiano con il solito Bianchini, il quale si procura e trasforma, con un’esecuzione perfetta, un calcio di rigore. La capolista, nel corso della ripresa, continua a farsi apprezzare per una solida compattezza tra i reparti e, intorno al quarto d’ora, cala il tris sempre per merito di Bianchini, il quale gira in fondo al sacco un preciso cross dalla destra di Vallo e guadagna il diritto di portarsi il pallone della gara a casa. Il Pomezia 1957, negli ultimi minuti di gioco, gestisce al meglio il rassicurante margine di vantaggio, si toglie la soddisfazione di ottenere il primo clean sheet e prosegue sulle ali dell’entusiasmo il cammino stagionale.
Antonio Gravante
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