Secondo ostacolo superato con il massimo dei voti. Dopo aver sbrigato la pratica Academy Pescara Futsal, un motivatissimo Eur mette in riga anche la Cioli Ariccia e conquista il pass per la finalissima dei play-off di Serie A2. Galvanizzato nel morale per la vittoria conseguita al Pala Kilgour (1-3), il quintetto di Minicucci concede il bis nel return-match (6-5) e continua a cullare il sogno promozione. I capitolini partono forte e si portano sul duplice vantaggio grazie a una doppietta di Fred. L’esperto laterale, al nono giro di lancette, sblocca il punteggio direttamente su corner, grazie a una fortuita deviazione di Potrich, poi concede il bis con una conclusione di giustezza dal limite dell’area. La Cioli Ariccia, in chiusura di tempo, riapre le sorti della gara con Potrich, bravo a infilare Mazzuca, con un comodo tap-in, a seguito di un assist perfetto di Jony. La formazione di Minicucci, onde evitare spiacevoli sorprese, consolida il vantaggio, in apertura di ripresa, con i soliti Falasca e Fred. Il primo ricopre al meglio il ruolo di terminale offensivo di una ripartenza impostata da Bizjak, trafigge con un chirurgico diagonale Tomaino e si toglie la soddisfazione personale di siglare la rete numero cinque nei play-off, mentre il grande ex di turno si limita a fare centro da pochi passi nella porta sguarnita. I castellani, però, non ci stanno e piazzano un micidiale uno-due grazie a Teruya e Jony. L’Eur, nel momento topico del match, si conferma una squadra di assoluto valore, rispetta alla lettera le direttive della panchina, cala il pokerissimo con Fred, cinico a capitalizzare al meglio un rapido capovolgimento di fronte, e mette una seria ipoteca sul passaggio del turno. Le ultime fasi del match, tutto sommato, servono soltanto per le statistiche. I capitolini realizzano la sesta rete con Falasca, mentre gli ariccini trovano altre due volte la via del gol con Papu e Bertolini. L’Eur, dunque, passa anche il secondo turno della poule-promozione e accede con pieno merito alla finalissima di Faenza. Capitan Batella e compagni adesso troveranno sul proprio cammino il Mascalucia, che a sua volta ha avuto ragione in questo turno del temuto Bitonto.
Antonio Gravante
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