Una splendida vittoria in rimonta, frutto di una notevole tecnica e di un grande spirito di squadra. La Fortitudo Pomezia, come era capitato in occasione del pareggio ottenuto all’esordio con il Futsal Napoli, si rivela una grande specialista in rimonte al cardiopalma, piega a quarantadue secondi dal definitivo suono della sirena la resistenza di un quadrato Active Network (4-3), centra il primo successo in campionato e si attesta a quota cinque punti in classifica. La sfida del Pala Lavinium comincia nel peggiore dei modi per i ragazzi del presidente Alessio Bizzaglia: i viterbesi sbloccano subito il punteggio con Poletto. L’ex Todis Lido di Ostia, con grande cinismo, tramuta in gol la prima occasione degna di nota del match e infila Molitierno da posizione defilata. Le due contendenti, nei minuti seguenti, sviluppano una notevole mole di gioco e vanno entrambe più volte vicinissime alla marcatura: Perez si esalta, in particolar modo, sulle conclusioni di Murilo, Micheletto e Bueno, mentre Molitierno deve fare gli straordinari per opporsi alla splendida conclusione di Berti. La squadra di Monsignori, al quattordicesimo minuto, colpisce un legno clamoroso con lo stesso Berti, il quale calcia al volo da posizione piuttosto defilata e si vede negare la gioia del gol dal palo. La Fortitudo Pomezia, a tre giri di orologio dalla fine del primo tempo, rimane in inferiorità numerica per il cartellino rosso rimediato da Molitierno, reo di una strattonata a Scigliano nei pressi della linea che delimita l’area di rigore. La coppia arbitrale non ha dubbi, assegna il penalty e allontana dal campo il portiere rossoblù. Ad incaricarsi della trasformazione è Davi, il quale calcia a incrociare, ma coglie in pieno il palo. Sulla susseguente ribattuta, Berti tira in pratica a botta sicura, ma il neoentrato Tarenzi dà subito un’ampia dimostrazione delle sue qualità e sventa la minaccia con un intervento strappa-applausi. L’Active Network, poco più tardi, sfrutta al meglio la superiorità numerica e allunga nel punteggio con lo scatenato Berti, bravo a finalizzare, nei pressi del secondo palo, una prolungata azione corale. La Fortitudo Pomezia, in apertura di ripresa, incrementa il numero di legni colpiti in campionato: Micheletto coglie in pieno il palo. I rossoblù credono nei propri mezzi e, al settimo minuto, accorciano le distanze con Pelezinho, il quale carica il destro dal limite dell’area e costringe l’ottimo Perez a raccogliere il pallone in fondo al sacco. Il quintetto di Nuccorini si spinge a testa bassa in avanti, ma rischia grosso di rimessa. L’Active Network sfiora la terza rete con Berti, il quale fa traballare la traversa con un tiro di collo pieno dai sei metri. Scampato il pericolo, la Fortitudo Pomezia completa la rimonta per merito di Juan Fran, il quale capitalizza al meglio un assist al bacio di Cesaroni su rimessa laterale e trafigge da pochi passi Perez. Mister Nuccorini, con la sua squadra rinfrancata nel morale, si gioca la carta del portiere di movimento. Tale soluzione, ancora una volta, dà i frutti sperati. La squadra rossoblù mette la freccia e capovolge il punteggio a suo favore al termine di un prolungato giro palla: Dudù crossa teso nel cuore dell’area e trova la sfortunata deviazione di Curri, il quale realizza la più classica delle autoreti e costringe la sua squadra a rincorrere il risultato. Sotto di un gol, anche l’Active Network propone il power-play e, a cinquantatré secondi dal definitivo suono della sirena, rimette le cose a posto con Berti, cinico a correggere in rete un tiro dal limite di La Medica. La squadra di Nuccorini, incitata a gran voce dei propri sostenitori, moltiplica gli sforzi e, sul susseguente ribaltamento di fronte, realizza la rete della vittoria con Micheletto, il quale trafigge Perez con un sinistro dalla lunga distanza di rara potenza e precisione, indossa le vesti di match-winner e regala alla Fortitudo Pomezia la prima vittoria in campionato.
Antonio Gravante
© RIPRODUZIONE RISERVATA
