
Non poteva cominciare in un modo migliore il cammino della matricola Atletico Focene nel Campionato di Prima Categoria. La formazione allenata dal confermatissimo Emanuele Cuffaro, grande artefice del “salto” nella terza serie calcistica regionale, espugna con piglio autoritario l’ostico rettangolo di gioco dell’Atletico Casalotti (0-3), bissa la vittoria conseguita all’esordio contro il Play Selva Candida e si conferma a punteggio pieno in vetta alla classifica a pari merito con il quartetto composto da Canale Monterano, Cesano, Anguillara Calcio e Fortitudo Nepi. Anche i numeri, statistiche alla mano, sono tutti dalla parte dei gialloneri dopo la disputa dei primi centottanta minuti ufficiali: nove reti realizzate e nessuna subita rappresentano un bel biglietto da visita da esibire alle prossime rivali di turno. I fiumicinensi, a conferma della validità dei propri schemi, trovano subito il giusto equilibrio tra i reparti e, nella prima mezz’ora, sfiorano la marcatura soprattutto con Cuomo e Pedone. Il primo si esibisce in una bella giocata in acrobazia, ma trova puntuale alla presa l’esperto Moccia. Il secondo invece si presenta minaccioso in area, ma calcia da posizione leggermente defilata e si vede chiudere lo specchio della porta dal bravo numero uno capitolino. L’Atletico Focene, al terzo vero tentativo, sblocca il punteggio su calcio di rigore, decretato dall’arbitro per un fallo commesso ai danni dello scatenato Pedone. Sul dischetto si presenta lo specialista Cuomo, il quale deposita la sfera in fondo al sacco e consente alla sua squadra di archiviare la frazione d’apertura con una rete di vantaggio. La capolista parte forte nella ripresa, si fa apprezzare per la validità dei propri schemi e, a metà periodo, consolida il vantaggio per merito di Diaz. Il talentuoso argentino infila Moccia con un preciso colpo di testa sugli sviluppi di un corner e si conferma un punto fermo dello scacchiere di mister Cuffaro. L’Atletico Casalotti, subito dopo, ha una rabbiosa reazione e sfiora la marcatura con Filacchione, subentrato in precedenza al posto di Grosso, il quale entra in area da posizione leggermente defilata, tenta la conclusione a incrociare, ma Molon fa leva su tutto il suo comprovato bagaglio di esperienza, sventa la minaccia e consente ai propri compagni di continuare a gestire una situazione di duplice vantaggio. Il punteggio cambia per la terza volta in piena zona Cesarini. La squadra fiumicinense cala il tris con lo stesso Diaz, il quale firma la doppietta personale con un sontuoso colpo di tacco, a seguito di un altro tiro dalla bandierina, e mette il classico punto esclamativo sulla vittoria che vale il primo posto in classifica.
Antonio Gravante
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