L’ultimo giro di lancette si rivela fatale al Kids Pomezia nella sfida casalinga con il Terracina 1925 (3-4). La squadra allenata da Emiliano Campioni, quando ormai non aspettava altro che il triplice fischio dell’arbitro per riscuotere un punto, raccoglie per la quarta volta la sfera in fondo al proprio sacco e, nonostante gli sforzi profusi, interrompe l’imbattibilità stagionale tra le mura amiche del Centro Sportivo Laurentum. I pometini sbloccano il risultato con Valenza, il quale trasforma di potenza una punizione dal limite dell’area. Il Terracina, nei restanti minuti del primo tempo, si rimbocca le maniche e trova la forza per ribaltare la situazione a proprio favore. Prima Petrin sfrutta al meglio un’ingenuità difensiva, poi Annunziata firma l’allungo in contropiede. Dopo l’intervallo, il Kids Pomezia si spinge con regolarità in avanti, segue alla lettera le direttive di mister Campioni e raggiunge il pareggio con Margani, cinico a ribadire in fondo al sacco una conclusione del solito Valenza respinta dal portiere. Il Terracina, una decina di minuti più tardi, passa per la seconda a condurre per merito dell’ottimo Annunziata, il quale infila Di Bella su tiro libero. Il Kids Pomezia non demorde, si riversa in avanti e rimette le cose a posto con il bomber Ingenito, bravo ad infilare sottomisura Di Mario dopo avere ricevuto palla da una rimessa laterale. La gara, a quel punto, sembra incanalata verso la spartizione della posta. A un minuto dalla fine, invece, il Terracina infligge ai ragazzi del presidente Pucino il colpo del ko: Nocella iscrive il proprio nome a referto da distanza ravvicinata e condanna alla resa capitan Serru e compagni.