
Fermamente intenzionata a centrare il prima possibile la riconferma diretta in Serie B, una motivatissima Mirafin sommerge sotto una valanga di gol il temuto Club Roma Sport (7-1), compagine in corsa per un posto nei play-off, si rimette in carreggiata, dopo i due ko incassati con l’Atletico Grande Impero e l’Elmas, e si avvicina sensibilmente al traguardo salvezza. La formazione del presidente Mirra, a seguito di tale successo e alla concomitante sconfitta della United Pomezia, ha la possibilità di gestire, nelle restanti due giornate ancora da giocare, ben cinque lunghezze di vantaggio sui ragazzi di Caporaletti. La prima parte della sfida del Pala Lavinium risulta piuttosto combattuta: pometini e capitolini sfiorano più volte la marcatura, ma peccano di cinismo al momento della conclusione in porta. La Mirafin trova la giocata giusta per scardinare il bunker difensivo rivale su calcio piazzato. Il solito Evandro si incarica della battuta di un tiro da fermo dai dieci metri, calcia direttamente in porta, ma il tocco decisivo risulta quello di Mazzaroppi, cinico a infilare dall’interno dell’area l’incolpevole Mongelli. Il quintetto pometino, poco più tardi, concede il bis sempre sugli sviluppi di una palla inattiva per merito di Messina, lesto a girare in fondo al sacco, con un preciso destro a incrociare, un corner battuto da Zanobi. Il Club Roma Sport parte forte nella ripresa e accorcia le distanze con Di Bello, il quale finalizza da pochi passi una perentoria progressione di Santomassimo. La Mirafin riparte di slancio e cala il tris con Zanobi, il quale ricopre il ruolo di terminale offensivo di un’azione impostata dal binomio Ciciotti-Evandro. I rossoblù continuano a interpretare la gara con la giusta sagacia tattica e consolidano il vantaggio con Chiomenti, il quale finalizza, con una conclusione di giustezza, una splendida triangolazione con Rocchi. La compagine capitolina, nei minuti successivi, prova ad accorciare le distanze soprattutto con Fiorini e Santoro, ma Beltrano si conferma all’altezza della situazione e non fa pesare minimamente l’assenza tra i pali di Favale. A trovare altre tre volte la via del gol, nelle battute finali del match, invece, è ancora la squadra allenata da Armando Mirra, che arrotonda il punteggio grazie alle segnature di Galati, Messina ed Evandro e, alla luce del rassicurante margine di vantaggio acquisito in classifica nei confronti della United Pomezia, ha validi motivi per guardare con rinnovato ottimismo alle restanti due giornate previste dal calendario nel mese di aprile.
Antonio Gravante
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