Una staffilata da fuori area di Yuri Iozzi, schierato come power-play, permette alla United Pomezia di salvarsi per il classico rotto della cuffia nella sfida del Pala Olgiata contro la matricola Aranova (4-4), tornare a casa con un punto in tasca ed esordire con un risultato positivo nel campionato di Serie B. La formazione del presidente Schiavi, di riflesso, esce dal campo con il morale sotto i tacchi per essersi vista sfumare, a soli ventisei secondi dal definitivo suono della sirena, la possibilità di bissare la storica vittoria conseguita, la scorsa settimana, nella tana del Quartu e confermarsi a punteggio pieno in vetta alla graduatoria a pari merito con la Spes Poggio Fidoni, unica compagine del girone ad aver centrato l’accoppiata vincente nei primi ottanta minuti ufficiali. La sfida comincia sotto il segno dei fiumicinensi, i quali passano a condurre, dopo soltanto due minuti, per merito di Ciliberto. Il capitano approfitta di un errore in fase di impostazione dei pometini, parte palla al piede dalla zona mediana del campo, salta un avversario e infila Ambrogi proteso in uscita. La United Pomezia prova subito a rientrare in partita, ma commette il grave errore di sbilanciarsi troppo e, al quarto minuto, va sotto di due reti a seguito della marcatura di Rafa, il quale si esibisce in uno splendido “coast to coast”, trafigge l’incolpevole portiere pometino e indirizza il match nei binari più congeniali. I ragazzi guidati da Caporaletti si rimboccano le maniche e mettono i brividi ai rivali di turno con Iozzi, il quale costringe Molitierno a una parata dall’elevato coefficiente di difficoltà. L’Aranova continua a interpretare la gara con la giusta sagacia tattica e cala il tris con il neoacquisto Chiomenti, il quale iscrive anche il proprio nome a referto con un preciso diagonale. La United Pomezia, animata da una grande voglia di rivalsa, azzera a quel punto la falsa partenza, segue alla lettera le direttive dalla panchina e comincia a sfruttare al meglio le proprie caratteristiche tecniche. Il quintetto del presidente Andrea De Stefano accorcia le distanze con Iozzi, bravo a finalizzare un rapido ribaltamento di fronte. Ritrovata la giusta fiducia nei propri mezzi, i pometini realizzano la rete del raddoppio con Vernaglia Pimenta, lesto a piazzare la stoccata vincente con un gran tiro dai sei metri. La gara prosegue su ritmi elevatissimi e, non a caso, il punteggio cambia nuovamente prima dell’intervallo. L’Aranova cala il poker con lo scatenato Ciliberto, il quale calcia di collo pieno dal limite dell’area, a seguito di una corta respinta di un avversario, firma una doppietta di pregevole fattura e permette alla sua squadra di andare negli spogliatoi con la dote di due reti di vantaggio. La United Pomezia, grazie ad alcuni accorgimenti tattici apportati durante l’intervallo da mister Caporaletti, cambia marcia nella ripresa, si spinge generosamente in avanti e accorcia le distanze per merito di Iozzi, il quale riceve palla da De Cicco e trafigge Molitierno con un preciso diagonale. I pometini, a quel punto, producono il massimo sforzo, ma esaltano più volte le qualità del portiere fiumicinense. L’Aranova, in ogni modo, ha più volte di rimessa la possibilità di portare gli avversari di turno a distanza di sicurezza, ma commette qualche errore di troppo in fase di ultimo passaggio e consente ai pometini di rimanere a stretto contatto. Mister Caporaletti, a poco meno di tre minuti dalla fine, corre prontamente ai ripari e impiega, in fase di possesso palla, Iozzi come quinto giocatore di movimento. L’Aranova sembra riuscire a tenere botta. Ma la United Pomezia ha il merito di non darsi per vinta e, a ventisei secondi dal definitivo suono della sirena, trova la giocata giusta per rimettere in extremis le cose a posto con Iozzi. Il laterale, proposto come power-play, infila Molitierno con una splendida conclusione dagli otto metri, si conferma uno dei giovani di maggiore caratura tecnica del girone e regala in extremis alla propria squadra il primo risultato utile in campionato. L’Aranova, di riflesso, esce dal campo, piuttosto amareggiata per aver subito la rimonta dei pometini poco prima della conclusione del match. Ciliberto e compagni, però, possono consolarsi con il secondo posto solitario in classifica alle spalle della Spes Poggio Fidoni, unica compagine del raggruppamento a punteggio pieno.
Antonio Gravante
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