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Un altro piccolo passo verso lo storico traguardo Promozione. L’incontrastata capolista Ardea centra l’obiettivo minimo, pareggia in rimonta davanti ai propri sostenitori il big-match con la temuta Città di Zagarolo (4-4) e arriva al rush finale con una dote di dodici lunghezze di vantaggio sull’immediata inseguitrice. Le gare previste dal calendario, per quanto concerne la regular-season, sono soltanto sei: Sergiusti e compagni, di conseguenza, hanno validi motivi per cominciare a strizzare l’occhio verso lo storico approdo sul palcoscenico nazionale. La sfida comincia in salita per i rutuli. La formazione amaranto sblocca il punteggio grazie a una rapida ripartenza per merito di Patrone, il quale riceve palla da Genovesi, infila Di Domenico proteso in uscita e gela il discreto pubblico di fede rossoblù presente in tribuna. La capolista, poco più tardi, rimette le cose a posto con Silveri, bravo a ricoprire il ruolo di terminale offensivo di una bella combinazione imbastita sull’asse Moreira-Marcucci. La Città di Zagarolo non si abbatte per la rimonta subita e trova la forza per rimettere la testa davanti con Scaccia, lesto a capitalizzare al meglio un corner dalla destra e a fare centro, con un comodo tap-in, da distanza ravvicinata. Il quintetto amaranto, nella prima parte della ripresa, cala il tris su autorete: Scaccia calcia forte in area una rimessa laterale, trova la fortuita deviazione di un giocatore rutulo e consente alla sua squadra di portarsi sul duplice vantaggio. L’Ardea, a quel punto, ha una veemente reazione e raddoppia con Sergiusti, lesto a tramutare in gol, nei pressi del secondo palo, un assist perfetto di Silveri. Rinfrancata nel morale, la prima della classe, qualche giro di lancette più tardi, completa la rimonta con l’ottimo Silveri. L’ex laterale della Fortitudo Pomezia intercetta il pallone sulla trequarti campo, salta in velocità due avversari e infila Magurno con un preciso sinistro a incrociare. Le due squadre non si accontentano della spartizione della posta e continuano ad affrontarsi su ritmi elevatissimi. La Città di Zagarolo, ancora in corsa per un posto nei play-off, mette nuovamente la freccia con Nirta, il quale controlla alla perfezione un lungo lancio di Magurno e deposita la sfera in fondo al sacco con un chirurgico diagonale. Fermamente intenzionata a collezionare il diciannovesimo risultato utile su altrettante gare disputate, l’Ardea moltiplica gli sforzi e fissa il punteggio sul definitivo 4-4 con Moreira. L’esperto pivot controlla spalle alla porta un passaggio per vie verticali di Sergiusti, lascia abilmente sul posto un avversario, incastra la sfera sotto la traversa con un violento sinistro dal limite dell’area e consente alla sua squadra sia di conservare l’imbattibilità in campionato che di rialzare di qualche altro punto percentuale le probabilità di vittoria del girone.
Antonio Gravante
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