Una prova in fase difensiva ai limiti della perfezione, un’elevata percentuale realizzativa e un grande voglia di fare risultato a tutti i costi. La motivatissima Pontina Futsal, facendo leva su queste tre doti, riesce nell’impresa di fare bottino pieno sul campo di un coriaceo Atletico Anziolavinio (1-2), riscattare il passaggio a vuoto dell’esordio, subito per mano di un cinico Città di Minturnomarina, e di agganciare a quota tre punti in classifica la squadra del player-manager Giovanni Anastasi. Il valore aggiunto degli apriliani, statistiche alla mano, si è rivelato l’estremo difensore Enrico Scalchi, il quale ha compiuto una decina di interventi prodigiosi, ha abbassato più volte la saracinesca della propria porta alle conclusioni a botta sicura dei neroniani e ha permesso alla sua squadra di uscire dal campo con tre punti di platino. Il quintetto guidato da Mari, tutto sommato, ha poco o nulla da rimproverarsi. Ascente e compagni hanno esercitato una marcata supremazia territoriale, hanno costretto i rimaneggiati rivali di turno, per gran parte della gara, alla difensiva ad oltranza, ma non sono riusciti a tramutare in gol l’enorme mole di gioco prodotta per la giornata di grazia del numero apriliano. Passiamo alla cronaca. L’Atletico Anziolavinio ha un ottimo approccio alla gara, si fa apprezzare per un’ottima organizzazione di gioco, grazie alla sapiente regia di capitan Daniele Moncada, e mette più volte in apprensione il pacchetto difensivo rivale. Dopo pochi minuti dal fischio d’inizio, il quintetto anziate sfiora la marcatura con Simone Moncada, il quale si presenta minaccioso in area, ma si fa ipnotizzare da Scalchi, bravo a sua volta a rifugiarsi in angolo, e getta alle ortiche una limpida occasione da gol. La formazione di Colonnelli risponde poco più tardi con Buttazzoni, il quale calcia in porta da posizione defilata, ma Fontemaggi si conferma all’altezza della situazione e si oppone con una provvidenziale respinta con i piedi. I tirrenici, nei minuti seguenti, alzano ulteriormente il ritmo, ma la Pontina Futsal, presa per mano da un ottimo Piacenti, riesce a reggere al meglio l’urto nella zona nevralgica e a replicare di rimessa. L’Atletico Anziolavinio, suo malgrado, si vede voltare le spalle dalla dea bendata al ventesimo giro di lancette: Cancelli, con un suntuoso colpo da sotto, colpisce il palo di destra della porta difesa da Scalchi. Sul susseguente rovesciamento di fronte, invece, la Pontina Futsal fa centro con Campioni, il quale aggredisce abilmente lo spazio vuoto e, con una conclusione dall’alto in basso, deposita la sfera nell’angolo alto alla destra di Fontemaggi. Colpito nell’orgoglio, il quintetto allenato da Mari si catapulta a pieno organico nella metà campo apriliana. I tirrenici, a riprova di uno schiacciante predominio territoriale, sfiorano tre volte la marcatura negli ultimi minuti di gioco della frazione d’apertura. L’incontenibile Simone Moncada si presenta in due occasioni a tu per tu con Scalchi, ma in entrambi i casi opta per la conclusione di potenza. Tale scelta, alla resa dei conti, si rivela errata. L’estremo difensore della Pontina Futsal, facendo leva su un perfetto piazzamento, respinge entrambi i tiri dell’avversario e si guadagna gli scroscianti applausi degli sportivi presenti a bordo campo. A portare l’ultimo assalto alla porta pontina è il talentuoso Ascente. Il numero sette biancazzurro converge al centro della destra, salta Scalchi proteso in uscita, ma si allarga troppo e, di conseguenza, da posizione piuttosto defilata riesce soltanto a cogliere l’esterno della rete. Nella ripresa, tutto sommato, il tema tattico della gara non cambia. L’Atletico Anziolavinio continua a fare la partita, mentre la squadra guidata da Colonnelli, a causa di una rosa ridotta ai minimi termini da infortuni di vario genere, si limita più che altro a difendere il risultato e a replicare con qualche rapida ripartenza. La formazione tirrenica, dopo pochi minuti dal rientro in campo, colleziona l’ennesima occasione nitida da gol con Ascente, il quale mira l’angolino basso, ma Scalchi è reattivo anche in questo caso, sventa la minaccia e infonde maggiore sicurezza ai propri compagni. Poco più tardi, invece, la formazione del presidente Cappelletto va vicina al raddoppio con Piacenti. L’ex giocatore della Number Nine, direttamente su calcio piazzato, prova a sorprendere con un elegante colpo da sotto Fontemaggi, ma il numero uno neroniano, con un prodigioso intervento d’istinto, è bravo a togliere la sfera dall’angolo alto alla sua destra. Successivamente è il turno dei neroniani a sfiorare la marcatura. L’ottimo Ascente calcia a botta sicura da distanza ravvicinata, ma si vede strozzare in gola la gioia del gol da un intervento strappa-applausi di Scalchi. A dieci minuti dalla conclusione, tuttavia, gli apriliani fanno del cinismo la loro dote migliore e allungano nel punteggio per merito di Piacenti, il quale sfrutta al meglio un passaggio in profondità di Cavola e, con un diagonale dalla precisione chirurgica, non lascia via di scampo a Frontemaggi. L’Atletico Anziolavinio non ci sta, moltiplica gli sforzi, si spinge a testa bassa in avanti e sfiora la marcatura su palla inattiva. Simone Moncada calcia di potenza un tiro da fermo, ma Scalchi riesce ad evitare il peggio con l’aiuto della traversa. La pressione dei ragazzi di Mari è incessante, ma Campioni e soci sono abilissimi a chiudere tutti i varchi. A tre minuti dalla conclusione, a riprova di un netto possesso palla, i tirrenici vedono premiati i propri sforzi e scardinano il bunker difensivo avversario con Simone Moncada, il quale infila l’incolpevole Scalchi con una splendida conclusione dal basso in alto dal limite dell’area. I ragazzi del presidente Anastasi, nei restanti giri di lancette, provano in tutte le maniere a completare la rimonta, ma trovano nel portiere Scalchi un baluardo insuperabile. Il numero uno pontino, in pieno extra-time, compie un autentico miracolo su Origlia, blinda la vittoria e consente alla propria squadra di conquistare tre punti importantissimi sia per la classifica che per il morale.
Antonio Gravante
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