

Sulle ali dell’entusiasmo per aver chiuso il primo mese di campionato con dieci punti all’attivo, frutto di un ruolino di marcia caratterizzato da tre successi e un pareggio, il lanciatissimo Borgo Palidoro dà un’ulteriore dimostrazione delle proprie potenzialità tecnico-tattiche, si impone con un roboante punteggio tennistico nell’attesa stracittadina del “Pietro Desideri” contro i cugini del Fiumicino (0-6) e aggancia al secondo posto l’Olimpus, costretto a sua volta alla spartizione della posta casalinga dalla Fonte Meravigliosa. Meglio dei ragazzi del presidente Schiavi, classifica alla mano, è riuscito a fare soltanto l’Atletico Cimina Falisca, che ha centrato un fantastico en-plein di vittorie. I borghigiani, decisi a prolungare quantomeno la striscia positiva, hanno un ottimo approccio alla gara e, al quattordicesimo minuto, spezzano l’equilibrio su calcio piazzato. Lo specialista Franchi disegna una parabola perfetta a scavalcare la barriera, incastra la sfera sotto l’incrocio dei pali e si conferma uno dei migliori tiratori scelti della categoria. La formazione di Stirpe, a metà periodo, concede il bis per merito di Cuscianna, il quale approfitta di un’incomprensione difensiva degli aeroportuali, sfrutta al meglio un passaggio filtrante di Romano e, da posizione defilata, fa centro nella porta sguarnita. La squadra allenata da mister Lodi, nella prima parte della ripresa, si mostra più propositiva e prova generosamente a rientrare in partita, ma i giallorossi coprono al meglio tutti gli spazi e vincono nettamente il confronto a distanza con il bomber Forcina e compagni. Nel momento di maggior pressione dei padroni di casa, il Borgo Palidoro, al quarto d’ora, cala il tris con Corrias, cinico a finalizzare da pochi passi una rapida ripartenza impostata da Savarino. Forte di un rassicurante margine di vantaggio, i borghigiani giocano praticamente in scioltezza a siglano la quarta rete con Gabrielli, subentrato in precedenza al posto di Cuscianna, bravo a girare in fondo al sacco un preciso cross dalla corsia sinistra di Zappalà. I ragazzi di Stirpe, poco più tardi, realizzano la quinta rete di giornata con l’ottimo Savarino, il quale si procura e trasforma con freddezza un calcio di rigore. La sesta e ultima marcatura porta ancora la firma di Franci, il quale capitalizza al massimo un passaggio illuminante di Savarino, si permette il lusso di saltare Cerquetti proteso in uscita e mette la classica ciliegina sulla torta su una vittoria così netta nelle proporzioni che neanche il più ottimista, tra le fila borghigiane, avrebbe mai pensato di ottenere alla vigilia del match. I giallorossi, invece, hanno sfoderato la classica gara perfetta, hanno conquistato con pieno merito i tre punti in palio e si sono confermati una delle migliori realtà del girone. Il Fiumicino, invece, interrompe le mini-serie positiva, che durava da tre giornate, incassa il secondo stop casalingo e, per forza di cose, continua a navigare nelle acque basse della graduatoria.
Antonio Gravante
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