Una vittoria al fotofinish. Quando ormai la divisione della posta sembrava il risultato più probabile, il Campus Eur sbanca in pieno extra-time il rettangolo di gioco dell’Academy Ladispoli (1-2), centra il primo successo della gestione Mastrodonato, opera il sorpasso ai danni dell’Aurelia Antica Aurelio e aggancia al sesto posto, a quota quaranta punti, il Civitavecchia, travolto nel big-match della ventitreesima giornata dalla lanciatissima capolista Montespaccato. Dopo un quarto d’ora in prevalenza di studio, la compagine tirrenica sfiora la marcatura con Aracri, il quale viene servito alla perfezione nei pressi del secondo palo da Ruggiero, ma pecca di cinismo e spedisce di poco il pallone sul fondo. I capitolini, poco più tardi, replicano con Sperati, il quale fa la classica barba al palo dal limite dell’area. Trascorrono pochi minuti e la squadra di Mastrodonato mette nuovamente i brividi ai padroni di casa: Ilari costringe Tomarelli a un intervento dall’elevato coefficiente di difficoltà. Il Campus Eur, sei minuti dopo la mezz’ora, trova la giocata giusta per spezzare l’equilibrio con Visconti, bravo a girare di testa in fondo al sacco un preciso cross dalla corsia destra di Sperati. Costretto a inseguire il risultato, mister Puccica effettua un cambio mirato durante l’intervallo: fuori il difensore Ruggiero, dentro l’attaccante Ferruzzi. Tale mossa, tutto sommato, si rivela azzeccata. L’Academy Ladispoli, in apertura di ripresa, si procura un penalty con lo stesso Ferruzzi, il quale viene atterrato in piena area da Bertini. Sul dischetto si presenta Iurato, il quale si fa ipnotizzare dall’estremo difensore capitolino e incrementa a due il numero degli errori dagli undici metri commessi in stagione. Sulla susseguente ribattuta, Pelizzi colpisce in pratica a botta sicura, ma anche in questo caso Bertini si oppone con grande mestiere e permette ai capitolini di rimanere in vantaggio. L’Academy Ladispoli, nonostante il morale sotto i tacchi per la clamorosa occasione gettata alle ortiche, continua a spingersi in avanti e, al diciottesimo minuto, rimette le cose a posto con lo scatenato Ferruzzi, bravo a capitalizzare al meglio un cross dalla corsia sinistra e a infilare Bertini da pochi passi. La formazione tirrenica, in piena zona Cesarini, va vicinissima al raddoppio: Colace esalta i riflessi di Bertini, poi la palla arriva sui piedi di Suma, il quale si vede ribattere la conclusione a botta sicura nei pressi della linea di porta da Zaccone. La sfida si decide nel secondo minuto di recupero. Il Campus Eur applica alla lettera la famosa legge non scritta del calcio “gol mangiato, gol subito” e realizza la rete della vittoria con Di Federico, il quale gira in fondo al sacco un cross dall’out sinistro di Mortaroli, indossa le vesti di match-winner e consente alla propria squadra di guadagnare due posizioni in classifica generale.
Antonio Gravante
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