
La gestione Scaricamazza prosegue a gonfie vele. Il Pomezia Calcio rifila un poker di gol alla malcapitata Luiss (4-0), centra l’accoppiata vincente nel doppio turno consecutivo casalingo e, a seguito del concomitante pareggio del Montespaccato sul campo dell’Accademy Ladispoli, resta nuovamente da solo in vetta alla classifica. Il tecnico rossoblù, come preventivato, si affida all’antico detto “squadra che vince non si tocca” e ripropone per dieci undicesimi la squadra vittoriosa domenica scorsa con la Pescatori Ostia. L’unica variazione è l’inserimento nello starting eleven di Corsetti al posto di Teti, costretto a dare forfait a causa di un attacco febbrile. I pometini partono bene e, nel primo quarto di gara, vanno due volte alla conclusione da fuori area con Corsetti. La punta, in entrambi i casi, non inquadra lo specchio della porta. La compagine universitaria, alla mezz’ora esatta, ha una ghiotta chance per spezzare l’equilibrio: De Vincenzi si divincola al meglio nello stretto tra tre avversari e, con un chirurgico passaggio filtrante, consente a Rekik di presentarsi a tu per tu con Marcucci. Il numero ventuno, però, lascia a desiderare al momento della conclusione e spedisce il pallone sull’esterno della rete. Il Pomezia Calcio, subito dopo, replica ai rivali di turno con uno splendido colpo di testa di Massella, il quale indirizza il pallone nell’angolino basso, a seguito di un preciso cross di Plini, ma Tolomeo si esalta nella circostanza ed evita una rete che ai più appariva praticamente fatta. La capolista non molla la presa e, a ridosso dell’intervallo, sblocca il punteggio con il solito Massella, il quale sfoggia il meglio del proprio repertorio, trafigge Tolomeo con una spettacolare rovesciata e permette ai suoi compagni di guadagnare la via degli spogliatoi con la giusta carica emotiva. La formazione di Scaricamazza, dopo dieci minuti della ripresa, consolida il vantaggio per merito di Gasperini, bravo a depositare in fondo al sacco, con un perentorio colpo di testa, un corner calciato alla perfezione da Palombi. Trascorrono pochi giri di orologio e la Luiss si complica i propri piani: Biraschi rimedia il secondo cartellino giallo e costringe la sua squadra a giocare con un uomo in meno. Per una compagine del calibro del Pomezia Calcio, forte sia del duplice vantaggio che della superiorità numerica, diventa un gioco da ragazzi fare assumere alla gara i toni della goleada. A calare il tris ci pensa Fiorentini, il quale sfrutta al meglio un assist di Massella e, con un gran tiro a incrociare, incastra il pallone nell’angolino alto alla destra di Tolomeo. La formazione del presidente Bizzaglia chiude definitivamente i conti allo scadere su calcio di rigore, decretato dall’arbitro per un fallo di mano di Diakité su cross di Plini. Sul dischetto si presenta Fofi, il quale non lascia alcuna via di scampo a Tolomeo con una precisa conclusione a fil di palo e mette il classico punto esclamativo sulla vittoria che vale il primato solitario in classifica generale.
Antonio Gravante
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