Piove sul bagnato nei confronti del fanalino di coda Indomita Pomezia. La formazione pometina subisce un punteggio tennistico per mano dell’ambiziosa Cavese (6-0), seconda forza del girone alle spalle della capolista Nuova Florida, incassa la sesta sconfitta consecutiva in campionato e rimane relegata in fondo alla classifica. La gara, come evidenzia il largo punteggio finale, non ha avuto praticamente storia. La compagine castellana è stata la padrona assoluta del campo, si è tolta la soddisfazione di realizzare addirittura sei reti e ha deliziato i propri sostenitori con giocate degne di palcoscenici più prestigiosi. La Cavese prende subito in mano le redini del gioco e apre le danze con il solito Pedrocchi, il quale non lascia alcuna via di scampo a Borrelli con una splendida conclusione dal limite dell’area. L’Indomita Pomezia, per uno strano scherzo del destino, a metà periodo, incassa la seconda rete a seguito di una sfortunata autorete di Conti. Il bomber Pedrocchi calcia in porta dall’interno dell’area, Borrelli riesce a respingere, ma la sfera carambola sui piedi di Conti e finisce in fondo al sacco. La formazione allenata da Antonini, galvanizzata nel morale, non molla la presa e, a cavallo della mezzora, realizza altre due reti. A consolidare il vantaggio ci pensa il play-maker Giacché, ex giocatore del Pomezia Calcio, il quale carica il destro dal limite dell’area e, complice una leggera deviazione di Barani, iscrive anche il suo nome nel registro dei marcatori. Successivamente sala in cattedra il talentuoso Matozzo, il quale firma la quarta rete di squadra al termine di una bella giocata per vie verticali. L’ottimo Pedrocchi lancia in profondità il numero dieci biancazzurro, il quale sfugge abilmente alle grinfie del diretto marcatore e, con un chirurgico sinistro, incastra la sfera nell’angolino basso. La compagine castellana, appagata dall’ampio vantaggio, alza il piede dal pedale dell’acceleratore nel corso della ripresa, ma fa ugualmente assumere alla gara i toni della goleada. L’undici di Antonini cala il pokerissimo con Barani, il quale finalizza con un perfetto intervento in “estirada” un preciso cross di capitan Matozzo. La sesta e ultima marcatura, invece, porta la firma di Pedrocchi, il quale finalizza al meglio una splendida triangolazione con Matozzo, si toglie la soddisfazione di chiudere la gara con una doppietta all’attivo e, di riflesso, costringe la compagine pometina ad incassare il passivo più pesante della sua storia nel campionato di Promozione.
Antonio Gravante
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