L’Ostiantica alza leggermente il piede dal pedale dell’acceleratore. Dopo aver centrato l’accoppiata vincente, nei primi centottanta minuti, contro il Ronciglione United e il Pianoscarano, la squadra allenata da mister Alberto Cerrai pareggia la sfida dell’Aldobrandini contro il Santa Marinella (1-1) e subisce l’allungo in classifica del Duepigreco Roma, unica compagine del raggruppamento ancora a punteggio pieno. La gara comincia con una fase di studio: le due contendenti vanno una volta a testa alla conclusione. Trincia per i rossoblù calcia di destro e fallisce di poco il bersaglio grosso. Stesso discorso per il lidense Merlini, il quale spedisce il pallone di poco sul fondo sotto lo sguardo attento di Paniccia. I padroni di casa forzano gradualmente il ritmo e, a metà periodo, spezzano l’equilibrio grazie a una giocata di un singolo: Picciano si va valere per vie centrali, prende la mira appena arrivato nei pressi del limite dell’area e, con un destro dalla precisione chirurgica, incastra la sfera nell’angolino basso. Animato da una grande voglia di rivalsa, il Santa Marinella, in chiusura di tempo, va vicinissimo al pareggio sugli sviluppi di una punizione dalla corsia destra: Caforio disegna una parabola velenosa, elude l’intervento di Vetrone, ma si vede negare la gioia del gol dalla traversa. La compagine dell’Alto Lazio si mostra più propositiva al rientro in campo dagli spogliatoi e porta il primo assalto alla porta bianconera con Trincia, il quale alza leggermente la mira. I ragazzi di Fracassa, qualche minuto più tardi, mettono nuovamente i brividi ai padroni di casa con il bomber Tabarini, il quale scaglia una violenta conclusione dal limite dell’area e costringe Vetrone a rifugiarsi in corner. La formazione rossoblù ha il merito di non darsi mai per vinta e, a sei minuti dal triplice fischio, gela il pubblico bianconero presente in tribuna con Trincia, il quale approfitta di una corta respinta di un difensore lidense su tiro di Cerroni, fa centro dall’interno dell’area e riporta la contesa in perfetta parità. Il Santa Marinella, galvanizzato nel morale, chiude la gara in avanti e prova addirittura a fare il colpaccio. L’occasione più ghiotta capita sui piedi di Cerroni. L’attaccante rossoblù, servito alla perfezione in piena area da Tabarini, lambisce il palo da posizione più che favorevole e fa tirare un lungo sospiro di sollievo ai padroni di casa per via dello scampato pericolo. Ostiantica e Santa Marinella, di conseguenza, escono da campo con un punto a testa in tasca. I ragazzi del binomio Pollidori-Peroni, in virtù di tale risultato, perdono leggermente contatto dal lanciatissimo Duepigreco Roma e scivolano in seconda posizione, mentre la compagine di mister Fracassa mette in carniere il secondo punto e archivia le prime tre giornate di campionato con un bilancio nettamente inferiore alle proprie potenzialità
Antonio Gravante
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