Pari e patta nell’atteso derby del Litorale. NF Ardea e Ostiamare si spartiscono la posta al “Mazzucchi” e alimentano con un punto il rispettivo bottino in classifica. La formazione biancorossa, in virtù di tale risultato, prolunga a cinque giornate la striscia positiva, ma continua a occupare una posizione scomoda a causa dei tre punti di penalizzazione che si è vista infliggere dalla Commissione Disciplinare. La compagine lidense, invece, si rimette in carreggiata, dopo l’inopinato passaggio a vuoto accusato domenica scorsa con il Cos Sarrabus Ogliastra, e si attesta al sesto posto insieme al Cassino. Mister Boccolini, come suo solito, si affida al 4-2-3-1 e schiera il terzetto formato da Costa, Carbone e Limongelli in supporto del bomber Vianni, proposto come unico terminale offensivo. Il collega rivale, Fabrizio Perrotti, risponde con il classico 3-5-2: Cardella e Mencagli compongono la coppia d’attacco. La prima frazione risulta piuttosto scarna sotto il profilo delle azioni degne di nota: le due contendenti si fanno apprezzare per un’ottima solidità difensiva e concedono pochi spazi ai reparti offensivi rivali. Dopo una prima mezz’ora senza particolari sussulti, la NF Ardea ha una buona chance con Vianni, il quale si districa al meglio palla al piede sulla sinistra, si accentra e prova la conclusione a incrociare. Buona l’intenzione, imprecisa la mira. La sfera sorvola di poco la traversa. L’Ostiamare replica in chiusura di tempo con Cardella. Il prolifico attaccante calcia di sinistro dal limite dell’area, ma non inquadra di poco lo specchio della porta. La squadra di Perrotti si mostra più propositiva in apertura di ripresa, ma a trovare la via del gol sono gli ardeatini sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina. Il generoso Falilò, messo in movimento da Costa, si fa valere sulla corsia sinistra e, dal fondo, crossa al centro dell’area un pallone con il classico contagiri per la testa di Vianni, il quale non si lascia sfuggire l’occasione propizia, fa centro con un comodo colpo di testa e si conferma uno dei migliori attaccanti del girone. L’Ostiamare cambia subito marcia e, poco prima della mezz’ora, ricuce lo strappo con Cardella. Il numero sette biancoviola trafigge Giordani con un preciso colpo di testa, a seguito di un perfetto cross dalla destra di Icardi, rimette le cose a posto e pareggia la “sfida nella sfida” con il bomber Vianni. La squadra di Boccolini, pungolata nell’orgoglio, ha una generosa reazione e, poco più tardi, sfiora il raddoppio con Miola, il quale colpisce di testa dall’interno dell’area, ma esalta le qualità di Morlupo, bravo a sbrogliare una situazione delicata con una provvidenziale respinta con i pugni. La NF Ardea, nelle battute conclusive della gara, produce il massimo sforzo nell’intento di fare bottino pieno e va due volte vicinissima alla marcatura con Suffer e Vianni. Il primo fa la classica barba al palo con un bel tiro a incrociare dall’interno dell’area, mentre il centravanti controlla alla perfezione il pallone nei pressi del dischetto del rigore, calcia in girata, ma Morlupo di guadagna il proprio gettone di presenza, evita il peggio con uno strepitoso intervento in tuffo e costringe le due squadre ad uscire dal campo con un punto a testa in tasca.
Antonio Gravante
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