Il Centro Sportivo “Aldobrandini” si conferma una vera e propria roccaforte per l’Ostiantica. La formazione guidata da mister Cerrai si aggiudica in rimonta l’attesa stracittadina del X Municipio con la matricola Longarina Totti Soccer Scholl 1944 (2-1), ottiene la quinta vittoria in campionato su sei gare disputate davanti ai propri sostenitori, opera il sorpasso ai danni del Duepigreco Roma, costretto a pagare dazio a Santa Marinella, e aggancia al terzo posto il Grifone Gialloverde, bloccato a sua volta sul punteggio a occhiali dal Tolfa. E’ doveroso precisare, per dovere di cronaca, che la squadra guidata da Teofani, nonostante il ko, esce dal campo a testa alta per aver sviluppato una discreta mole di gioco e per aver colpito, nell’arco della gara, ben quattro volte i legni della porta custodita da Cadar. La Longarina Totti Soccer Scholl 1944 scende in campo senza alcun timore reverenziale e, al quinto minuto, passa a condurre per merito di Cecchini, bravo a trasformare con freddezza un calcio di rigore, decretato dall’arbitro per un fallo commesso ai danni di Fraschetti. Romeo e compagni continuano a esprimersi su ottimi livelli e sfiorano il raddoppio: Ferraro colpisce in pieno la traversa con una staffilata da circa trenta metri. Animata da una grande voglia di riscatto, la compagine bianconera avanza gradualmente il baricentro e, in chiusura di tempo, ristabilisce la parità per merito di De Santis. L’ex Pescatori Ostia capitalizza al meglio un traversone dalla corsia sinistra di un compagno, trafigge Imbastaro con una spettacolare rovesciata e raddrizza le sorti di una gara iniziata decisamente in salita. L’ultima azione degna di nota del primo periodo, taccuino alla mano, è dei ragazzi di Teofani: Festuccia, dal limite dell’area, coglie il secondo legno di giornata per la sua squadra. Dopo l’intervallo, l’Ostiantica prende subito in mano il pallino del gioco e, al quinto minuto, passa a condurre per merito di Sesta, il quale sfrutta al massimo un passaggio dalla zona mediana del campo di Palermo, scatta abilmente sul filo del fuorigioco e infila l’incolpevole Imbastaro con un delizioso colpo sotto. La Longarina Totti Soccer Scholl 1944, a quel punto, ha una rabbiosa reazione d’orgoglio, si riversa in avanti con maggiore continuità e si vede nuovamente voltare le spalle dalla dea bendata: Anselmi colpisce due volte la traversa nella stessa azione, poi Cadar evita il peggio con un miracoloso intervento in tuffo proprio nei pressi della linea di porta. Scampato il pericolo, la squadra del binomio Pollidori-Peroni si fa apprezzare per una solida compattezza tra i reparti, chiude in maniera impeccabile tutti gli spazi ai generosi rivali di turno sino al triplice fischio e si conferma nella scia delle due battistrada. La formazione allenata da Teofani, di riflesso, esce dal campo a mani vuote, ma riceve unanimi consensi dagli addetti ai lavori per aver disputato una prova collettiva più che positiva per quantità e qualità.
Antonio Gravante
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