Un’altra sconfitta maturata nelle battute conclusive della gara. La Pescatori Ostia si inchina di misura, sul manto sintetico dell’Enzo Totti, alla matricola Romulea (1-2), tra le principali note positive del girone per aver conseguito svariati risultati importanti nei primi tre mesi ufficiali stagionali, raggiunge la doppia cifra per quanto concerne il numero di ko subiti e rimane in fondo alla classifica con soltanto quattro punti all’attivo. I gialloverdi, però, hanno tutto il tempo dalla loro parte per recuperare il terreno perduto: la zona play-out dista soltanto quattro lunghezze. L’imperativo adesso è quello di rimboccarsi le maniche, moltiplicare gli sforzi e dare quanto prima una sferzata al proprio ruolino di marcia, fondamentale per raddrizzare una stagione cominciata decisamente con il piede sbagliato. La gara inizia con un botta e risposta tra le due contendenti. La squadra di San Giovanni parte forte e, al sesto giro di orologio, apre le marcature per merito di Pomponi, bravo a infilare Spezzi, con un preciso colpo di testa, sugli sviluppi di un calcio d’angolo. La Pescatori Ostia ha una rabbiosa reazione e, quattro minuti più tardi, sempre a seguito di un corner, rimette le cose a posto con D’Avello, cinico a sfruttare un rimpallo favorevole e a infilare da pochi passi Pensa. La Romulea, nella fase centrale del tempo, mette in un paio di circostanze in apprensione il pacchetto arretrato lidense: Pomponi e Carlucci spediscono la sfera sul fondo per una questione di centimetri. L’undici di Cervera, a ridosso dell’intervallo, getta alle ortiche un’altra ghiotta opportunità per passare di nuovo in vantaggio: Leone si fa tutta la fascia destra palla al piede e, appena arrivato nei pressi dell’area di rigore lidense, serve un assist perfetto per Ciriachi. L’attaccante, però, pecca di cinismo e si fa ribattere la conclusione da distanza ravvicinata da Spezzi, bravo nella circostanza a rifugiarsi in angolo e a consentire alla sua squadra di andare al riposo sul punteggio in perfetto equilibrio. La Pescatori Ostia, nel corso della ripresa, si mostra più propositiva grazie ad alcuni cambi operati dal proprio allenatore. Uno dei più motivati è senza ombra di dubbio Bucri, il quale partecipa molto alla costruzione della manovra nella speranza di fare breccia nella solida difesa rivale. Quando ormai la gara sembrava incanalata verso una salomonica divisione della posta in palio, la Pescatori Ostia subisce, a cinque minuti dal termine del match, l’allungo definitivo della squadra di San Giovanni. La Romulea firma la rete della preziosa vittoria con Colantoni, il quale svetta in area più alto di tutti, a seguito di un tiro dalla bandierina, infila l’incolpevole Spezzi e permette alla sua squadra di balzare al quinto posto in classifica. La Pescatori Ostia, invece, incassa la decima sconfitta e continua a occupare l’ultima casella della classifica generale.
Antonio Gravante
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